Radio. Google pronta a disintermediare l’autoradio con un click: già presente la funzionalità Car Media in Android Auto 13.0. Cosa comporta?
Google fa un passo avanti con Android Auto 13.0 verso la disintermediazione dell’autoradio, che potrà essere controllata direttamente dal suo sistema, seguendo l’identico percorso in corso di attuazione da parte di Apple, con CarPlay. La funzionalità Car Media è già distribuita (è presente sul Play Store) e potrà essere attivata (da Mountain View) con un […]
Radio. Android Auto pronta ad abbracciare la soluzione proxy per una spontanea prominence delle emittenti nel territorio dell’utente?
Google ed Apple potrebbero anticipare il regolatore europeo nell’attuazione della prominence dei servizi media audiovisivi di interesse generale attraverso i sistemi Android Auto e Apple CarPlay attraverso un approccio proxy (preminenza delle stazioni territorialmente prossime all’utente). Una versione beta di Android Auto 12.8 suggerisce la volontà di Google di valorizzare i media locali tramite Gemini Live, […]
Radio. Laupman: codici PI impazziti? Meta.Radio è nata proprio per questo ed è gratis. Con RadioDNS integriamo la radio OTA con quella OTT
Dennis Laupman (Pluxbox): codici PI impazziti? Abbiamo avviato Metadata.Radio (che è gratis nella versione base, ndr) proprio per questo motivo. Abbiamo scoperto che le stazioni radio più piccole spesso non hanno le risorse per affrontare queste sfide e che molti produttori di automobili non sempre sanno come raggiungere le emittenti radiofoniche. Tramite la nostra piattaforma […]
Radio. Con sviluppo dei comandi vocali in auto e in casa è caccia a nomi alias. Obiettivo: intercettare nuova utenza e facilitare l’attuale
Per i lettori più attenti di questo periodico non si tratta di una novità; ma, data l’importanza della questione, è opportuno un recap: l’utilizzo di alias e fonemi per semplificare la sintonizzazione di stazioni sempre più difficilmente rintracciabili (per affollamento della lista, confondibilità e/o complicatezza del nome, pronuncia, ecc.), ma anche per intercettare nuova utenza, […]
Radio. Dopo 50 anni di avvicinamenti ed allontanamenti si consolidano a livello europeo le sinergie tra l’editoria stampata e i broadcaster
Oggi sembra quasi impossibile fare una radio parlata senza shock jocks, quei conduttori che intrattengono gli ascoltatori cercando di attirare l’attenzione usando l’umorismo e/o l’esagerazione melodrammatica che può offendere una parte del pubblico che ascolta. Ma è veramente così? Partendo dalle rinnovate sinergie in essere tra gruppi editoriali storici di derivazione parlata, abbiamo voluto fare […]
Tv. Hybrid, Tonio Di Stefano (HDFI): ibridizzazione lista canali (captive o DVB-I) non sembra vantaggiosa per broadcaster classici
Tonio Di Stefano (HDFI): Le iniziative di ibridizzazione della lista canali, ovvero l’affiancamento di servizi diffusi via broadcast a canali disponibili via IP, sia che avvengano in ambienti verticali gestiti dai gatekeeper (es. Samsung Tv+, Lg Channels) sia che si passi attraverso sistemi orizzontali e aperti (DVB-I), non sembrano poter apportare significativi vantaggi ai broadcaster […]
Radio. Sergio (RAI): pensiamo allo spegnimento della FM. Non siamo più radiofonici. Ibridazione è strada maestra
Roberto Sergio (RAI): convergenza di radio, produttori e distributori sul mondo digitale utile per stimolare mondo politico a fissare spegnimento della Fm. Modulazione di frequenza sarà solo infrastruttura di distribuzione streaming. Stop concetto di “radiofonici”: siamo tutti produttori di contenuti. Ibridazione è principio guida: confini più labili e barriere cadono in modo più o meno […]
RadioCompass: la radio si è trasformata. Nel bene e nel male
RadioCompass: medium radiofonico con core tra 25-54 anni e fruizione digitale in fortissima crescita. Il 5° evento celebrativo della radiofonia enfatizza un po’ troppo il mezzo, così limitando la credibilità di quanto esposto. Ma prende atto soprattutto della trasformazione avviata da tempo, accentuata dagli effetti della pandemia. Un mezzo sempre meno legato alla FM e […]
Radio. Perché gli investimenti pubblicitari sulla radio sono calati più che su altri mezzi nonostante gli ascolti (secondo il TER) hanno sostanzialmente tenuto?
I conti radiofonici non tornano: secondo il TER la radio nel 2020 avrebbe perso solo il 3,3% degli ascolti; gli investimenti pubblicitari sono invece calati del 25%. Contro l’11.6% in meno della tv ed il -3,5% del web. Secondo gli editori radiofonici si tratterebbe di una disattenzione da parte dei pianificatori priva di motivazione. Ma […]
Radio. In Francia cresce la visual radio. Ma la radiovisione non esiste: ecco le principali differenze col modello imperante in Italia. C’è da imparare?
La Radiovisione come la conosciamo in Italia, in Francia non esiste. Pur esistendo, tuttavia, la Radio (Video) sulla Televisione. E, come da noi, il matrimonio, pur basato su presupposti differenti, è felice e prolifico. Lo si comprende già dalla declinazione d’intenti. Le visual radio francesi generalmente annunciano “sur la radio et aussi sur votre télé, […]