Radio. Verso il tramonto della pubblicità locale?
La pubblicità radiofonica strettamente locale è destinata a tramontare a vantaggio di quella nazionale ed areale? Alcuni fattori socio-economico-culturali, uniti ad aspetti tecnici e tecnologici, lo lascerebbero presagire.
Web. Meta: dopo UK, Francia e Germania, da aprile stop al pagamento di Facebook News anche per USA e Australia. Editori: intollerabile
“All’inizio di aprile 2024 dismetteremo Facebook News, la nostra sezione dedicata ai contenuti di notizie, negli Stati Uniti e in Australia, come fatto lo scorso anno nel Regno Unito, in Francia e in Germania”. Inizia così un comunicato di Meta pubblicato nei giorni scorsi sulla propria pagina. “Gli utenti potranno ancora visualizzare le notizie di […]
Radio. UK, dopo Greatest Hits ed Absolute Radio, anche Sunshine Radio dismette OM. Bauer Media: troppo costoso in rapporto ad ascolto
Dopo Greatest Hits e Absolute Radio, anche Sunshine Radio, popolare stazione radiofonica radicata nei territori UK dell’Herefordshire, del Monmouthshire e del Ludlow, ha dismesso le trasmissioni in onde medie, proseguendo l’attività su FM, DAB+ e IP. La motivazione, al solito, è l’elevato costo della manutenzione dei trasmettitori AM posto in relazione al “ridotto numero di […]
OTT. RaiPlay proiettata verso l’olimpo dello streaming video on demand in Italia. Ma due ostacoli frenano la corsa verso il futuro segnato
Corsa nella classifica dello streaming a/v on demand in Italia: RaiPlay in pole position con una crescita del 40% degli utenti nel 2023. Ma con due problemi ancora da risolvere. Sintesi RaiPlay, forte del suo enorme ed incontrastabile (perché in gran parte esclusivo) archivio a/v storico, ha solo due problemi prima di concludere la corsa […]
IA. E’ Axel Springer il primo editore a licenziare tutti i giornalisti di una sua divisione per sostituirli con l’intelligenza artificiale
Il modello “spiace, grazie, auguri” di Daniel Ek di Spotify si espande ad Axel Springer. La decisione era attesa. Si trattava solo di mettere il nome al primo editore che l’avrebbe adottata. Ora quel nome c’è: è Axel Springer SE, gruppo editoriale tedesco, con sede a Berlino, quotato alla Borsa di Francoforte. Che userà come […]
Radio. Diminuisce vendita auto (nuove) e, conseguentemente, frena sviluppo della radio digitale via etere (DAB+). Quali le conseguenze?
Nel 2022 sono state immatricolate 1,317 milioni di auto in Italia rispetto alla media di 2 milioni degli ultimi 30 anni. Si tratta della quota più bassa dopo il disastroso 2013, con 1,304 milioni di vetture immatricolate. Che effetti ha questa flessione sull’affermazione del digitale radiofonico via etere? Il target del 2025, come momento di […]
Radio. Polverizzazione ascolto radiofonico è problema in tutta Europa. E si amplifica necessità riforma indagini verso total audience
Con la polverizzazione dell’ascolto radiofonico determinata dall’aumento dei vettori digitali (DAB+ e piattaforme eterogenee IP) si comprende come il problema delle indagini d’ascolto sia generalizzato e non solo italiano. Così, quelli che qualcuno pensava fossero problemi specifici della nostra indagine ufficiale TER (Tavolo Editori Radio), si scopre che non lo sono. Da una ricognizione di […]
Radio. Cosa non va nella radio italiana? La presunzione della ricetta giusta, le decisioni di pancia, i reparti commerciali non al passo
Max Pandini Gastoldi: Quando vai in altre nazioni vedi che il mezzo radio è maneggiato con i guanti bianchi; è importante e la gente lo percepisce come tale. Molti dipartimenti vendite della radio italiana cosa hanno fatto per innovarsi, tranne continuare a vendere tabellare e citazioni, salvo lamentarsi che “la radio non si vende più” […]
Radio. Ha senso trasmettere ancora info su traffico? In Svizzera proposta a Parlamento per eliminarle, come in Germania. Superflue con le app
Al cospetto delle app sul traffico ha ancora senso dedicare alla viabilità ampi spazi dei palinsesti radiofonici? Su NL ne avevamo parlato in diverse occasioni, arrivando a chiederci l’opportunità di preservare costose emittenti nazionali dedicate, come Isoradio della RAI. Non ci stupisce, quindi, che ora la questione sia diventata oggetto di una proposta presentata al […]
IA. Confartigianato: lavoratori nel settore delle comunicazioni più esposti all’Intelligenza Artificiale. Analisi di un rapporto sul tema
Confartigianato: in Italia le professioni più esposte allo sfruttamento intensivo dell’Intelligenza Artificiale sono quelle maggiormente qualificate e a contenuto intellettuale e amministrativo, a cominciare dai tecnici dell’informazione e della comunicazione, passando per i dirigenti amministrativi e commerciali. A rischio anche gli specialisti delle dottrine commerciali e dell’amministrazione, quelli di scienze e ingegneria ed i dirigenti della […]