Media. Reuters Digital News Report 2024: troppe news. E il pubblico le rigetta, cercando analisi critiche
Secondo il rapporto Reuters Digital News Report 2024 il pubblico sta rifuggendo dalle notizie per via dell’eccesso delle stesse (news storming). Scende la fiducia nell’informazione (anche se in misura minore di quella verso i giornalisti). Cala anche l’utilizzo dei social per informarsi e si cercano sempre di più fonti critiche sui fatti importanti, anche attraverso […]
Radio. WorldDAB Automotive 2024: radio deve rimanere accessibile dal centro del cruscotto. Serve unica voce dell’industria radiofonica
WorldDAB Automotive 2024: la radio deve rimanere centrale sul dashboard dell’auto ed il suo accesso deve essere semplice ed immediato. Per attuarlo, ogni comparto dell’industria radiofonica deve fare la sua parte:” Le persone si aspettano solo di trovare la radio nelle loro auto: questa è un’esigenza che deve essere soddisfatta dalle case automobilistiche”. I temi […]
Tv. Ampere Analysis: quanto a investimenti su contenuti in Europa lo streaming supera la televisione. Ma ora compaiono anche importanti tagli
Le previsioni di investimento in contenuti, nei principali mercati europei, da parte delle piattaforme di streaming video on demand è stimato, per l’anno in corso, in circa 10 miliardi di euro. Il raggiungimento di tale soglia finanziaria permetterà di superare così i budget stabiliti dalla tv lineare in opere cinematografiche e televisive, sia originali che […]
Radio. Quando le personalities shock jocks fanno la differenza. Ma quale è il prezzo da pagare in termini di identità di una stazione?
Personalities radiofoniche shock jocks. Cruciani è “quello di Radio 24″ o “Radio 24, quella di Cruciani”? Marco Mazzoli, con la sua irriverenza, ha cambiato la percezione di Radio 105 da parte del pubblico dell’emittente? Quanto pesa una personalità radiofonica sul successo di una radio, soprattutto se shock jock? E, ancora, è strategicamente corretto per una […]
Tv. Quale è la penetrazione della tv on demand (TVoD) rispetto alla tv lineare (Live Tv)? Ecco la suddivisione nazione per nazione in Europa
Negli ultimi dieci anni, il panorama televisivo europeo ha subito una trasformazione radicale, spostandosi progressivamente dalla TV lineare (live tv, tendenzialmente generalista e via etere) verso le piattaforme di TV on demand (TVoD). Questo cambiamento è stato guidato principalmente dalla diffusione di servizi a pagamento in streaming da parte di player over the top mondiali […]
DAB: diamo i numeri in Europa
La scorsa settimana uno studio dell’Associazione delle radio private svizzere, con numeri suggestivi, ha attirato l’attenzione degli operatori radiofonici italiani, in quanto il rapporto ha ipotizzato, in due scenari prospettici (uno pessimistico ed uno ottimistico), la morte… del DAB (ovviamente a favore dell’IP). Chiaramente lo studio è stato tarato sulla particolarità del mercato elvetico, che […]
Tv. Studio RTL AdAlliance attesta dominio europeo della tv per fruizione video, ma evidenzia pericolosa sopraffazione da eccesso contenuti
Studio di RTL AdAlliance (Lussemburgo) conferma tendenze in atto: la tv è il device preferenziale per la fruizione di video, ma gli utenti sono sempre più sopraffatti dall’enorme somministrazione di contenuti. Prominence (semplicità e prossimità), richiamo del brand (fiducia) e suggerimenti saranno sempre più importanti nel futuro. Sintesi RTL AdAlliance, l’international media sales house del gruppo […]
Radio. Indagine ascolto tedesca (MA Audio) rileva anche Spotify insieme a Radio. E si scoprono gli altarini: piattaforma OTT sopravvalutata
Gli ultimi dati di MA 2024 Audio I – rilevazione sull’ascolto Audio in Germania, che contiene, oltre alle tradizionali offerte radiofoniche anche quelle di selezioni audio online (ed offerte combinate), servizi di streaming musicale, radio personalizzate ed “offerte di convergenza” – consentono di avere una visione complessiva e comparabile del consumo sonoro tedesco. Nell’elenco di MA […]
Editoria. Equo compenso: Consiglio di Stato ripristina efficacia regolamento Agcom su diritto editori a percepirlo dalle piattaforme online
La Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) plaude alla decisione con cui il Consiglio di Stato ha ripristinato l’efficacia del Regolamento Agcom sul diritto degli editori all’equo compenso da parte delle piattaforme online (Meta in testa), non ritenendo sussistenti pericoli concreti ed attuali per il social media che aveva conseguito soddisfazione in primo grado. Sintesi Il […]
Radio. Verso il tramonto della pubblicità locale?
La pubblicità radiofonica strettamente locale è destinata a tramontare a vantaggio di quella nazionale ed areale? Alcuni fattori socio-economico-culturali, uniti ad aspetti tecnici e tecnologici, lo lascerebbero presagire.