Radio e Tv 4.0. In Francia i broadcaster si preparano al futuro solo IP. NRJ con brand bouquet da 150 stazioni
Raggiunto l’accordo tra il governo francese, l’Arcep (l’authority delle comunicazioni) e le telco per quanto riguarda il 4G: non ci sarà nessuna asta per le frequenze 900 MHz, 1800 MHz e 2 GHz. Parigi ha raggiunto l’intesa con Orange, Sfr, Free e Bouygues Telecom che prevede un rinnovo gratuito per 10 anni delle licenze d’uso […]
Tlc. Iliad sposta a maggio-giugno 2018 arrivo in Italia. Ma mercato si sta adeguando per fronteggiarne aggressività. Target quad play (broadband, tv, telefonia e wireless)
Confermate le anticipazioni di NL: l’arrivo (in forze) di Iliad, l’operatore telefonico francese che col marchio Ho promette di abbattere le tariffe delle connessioni mobili, si sposta alla tarda primavera. Esigenze tecniche connesse all’implementazione della rete in proprio (ricordiamo che la base di partenza erano solo 5000 torri acquisite da Wind dopo la fusione con […]
Media. Vivendi: pubblicati i dati dei primi nove mesi 2017
Come esposto nel report del 16/11/2017, il gruppo di Vincent Bollorè ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un incremento dei ricavi pari a +11,8% rispetto allo stesso periodo del 2016, passando da 7,712 miliardi di euro al 30/09/2016 a 8,621 miliardi alla stessa data del 2017. Nel dettaglio, è possibile osservare il […]
Editoria. Aumento dei giornali online a pagamento in Europa
Internet ha reso l’informazione gratuita e nessuno è più disposto a pagare per ricevere notizie: questo l’assunto che gli editori europei sfidano elaborando modelli di business per le versioni online di quotidiani e settimanali che ne consentano la sostenibilità economica e, quindi, la sopravvivenza. Uno studio del Reuters Institute ha mappato la situazione di 171 […]
Radio. In arrivo le tariffe flat che lanceranno lo streaming in mobilità accelerando il processo di transizione radiofonico verso l’ambito numerico ibrido
L’operatore francese Free Mobile (società del gruppo Iliad s.a. dell’imprenditore Xavier Niel) potrebbe fare ingresso nel mercato italiano con un’azione di dumping basata sull’offerta di connessioni mobili flat, alterando completamente le regole di mercato a vantaggio dell’utenza che mira ad abbonare per il 10%. L’arrivo dei francesi è direttamente collegato alla fusione Wind e 3 […]