DAB: beauty contest con paracadute e senza
Premessa: quello che state per leggere non è certo una novità: si sapeva da tempo. O perlomeno lo sapevano quelli che si informano, leggono, ragionano. E traggono conclusioni. Come quella in base alla quale se i richiedenti sono 6 e i diritti d’uso 5, uno è di troppo. Però alcune considerazioni potrebbero essere opportune.
Radio. Citroen e Dacia lanciano modelli senza radio FM/DAB+ mentre l’EBU promuove il Playbook per garantire sopravvivenza radio su automobili
Citroen (Stellantis) e Dacia (Renault) lanciano due modelli di auto elettriche (Citroen ë-C3 berlina e Dacia Duster) senza radio via etere. Attenzione, non senza onde medie: (anche) senza FM e DAB+. Come è possibile, visto l’obbligo normativo UE di adottare il DAB+? E, cosa ancora più paradossale, come è possibile che ciò accada proprio mentre […]
24: il numero perfetto (per la radio)
Un recente studio sulla fruizione radiofonica al cospetto dei nuovi dispositivi di somministrazione radio connessi ha identificato un numero ricorrente nella gestione del palinsesto radiofonico: il 24. Vediamo perché.
Radio. Quale è la sostenibilità di quasi 200 stazioni sul territorio milanese? Prepariamoci a rivedere il film della metà degli anni ’80
Come prevedibile, ha registrato molto interesse tra i lettori di NL l’articolo di ieri che ha fotografato l’etere milanese, rilevando la presenza di ben 186 contenuti radiofonici digitali (DAB+) tra italiani e svizzeri (ricevibili tranquillamente nelle aree a nord della Lombardia e del Piemonte orientale). Le considerazioni dei lettori, naturalmente, hanno riguardato la sostenibilità nel […]
Radio. Comparazione indagine UK RAJAR Q1-2024 conferma dato allarmante per Italia: resistenze verso digitale hanno penalizzato ascolto indoor
Il rallentamento della crescita della radio digitale in Italia sta penalizzando il medium, quantomeno nell’ascolto indoor, che è ai minimi termini rispetto ad altri mercati evoluti, come la Gran Bretagna. Lo attesta l’analisi comparata dell’ultima sessione dell’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico inglese: RAJAR Q1-2024 (dove Q sta per Quarter). Sintesi L’analisi comparata di RAJAR Q1-2024 (indagine […]
DAB: diamo i numeri in Europa
La scorsa settimana uno studio dell’Associazione delle radio private svizzere, con numeri suggestivi, ha attirato l’attenzione degli operatori radiofonici italiani, in quanto il rapporto ha ipotizzato, in due scenari prospettici (uno pessimistico ed uno ottimistico), la morte… del DAB (ovviamente a favore dell’IP). Chiaramente lo studio è stato tarato sulla particolarità del mercato elvetico, che […]
Radio. Svizzera: la vita del DAB potrebbe arrivare al 2040. Ma già dal 2025 l’IP l’avrà superato. L’azzeramento della FM è poco oltre il 2030
La vita del DAB potrebbe essere poco più estesa di quella della FM? Secondo lo studio elvetico Studie Perspektiven 2035+ – Langfristige Entwicklung Verbreitungsvektoren Radio/Audio, sembrerebbe così. Se in Svizzera la FM cesserà d’esistere poco dopo il 2030, con uno switch-off programmato al 2026 per legge (senza possibilità di proroga), lo studio commissionato dagli editori […]
Radio. Informazione, Max Poli (Art News): dal 30/09/2024 la prima linea di notiziari regionali. Al via la selezione delle emittenti locali
Max Poli (Art News): dal 30/09/2024 saremo la prima agenzia in Italia a realizzare una linea di notiziari regionali/territoriali. L’iniziativa non è di poco conto, né di facile realizzazione, ma non possiamo più consentire che le emittenti locali non abbiano un’informazione regionale o areale dedicata e si accontentino solo di quella nazionale. Nel terzo millennio […]
Radio. Avrebbe senso un formato hippie nel 2024? Il caso (non isolato) di WHPY, stazione che fa vivere era figli dei fiori anche ad under 40
Hippie Radio: può, nel 2024, una stazione dedicata ai figli dei fiori riscuotere successo anche tra gli under 40? Esaminando i casi, nemmeno tanto singolari, di WHPY e WYGI, che, trasmettendo (via etere) musica anni 60, 70 ed in parte ’80, hanno intercettato un pubblico ed un’utenza pubblicitaria (forse) impreviste, la risposta sembrerebbe affermativa. Come […]
Radio. Indagini ascolto: watermark in processori audio sarà meter? Iniziata anche in Europa sperimentazione (già da tempo condotta in USA)
L’impiego di un watermark nel flusso audio elaborato dai processori delle emittenti radio potrebbe consentire ad un meter PPM (portable people meter) di rilevare con estrema affidabilità l’audience radiofonica senza alterare il suono della stazione come con altri marcatori univoci del contenuto. Già pronte 18 integrazioni certificate, tra cui quelle per gli apparati Omnia, Orban e […]