Radio. Android Automotive (che non è Android Auto) deve includere a dovere i broadcast. Altrimenti la radio ibrida non può esistere
Con Android Automotive il supporto del telefono non è più necessario e tutto viene visualizzato direttamente sulla dashboard del proprio mezzo. Il processo di trasformazione dell’auto in un perfetto oggetto smart, grazie al controllo tramite Google Assistant, sembrerebbe dunque essere stato completato. Il quadro della situazione Il progetto NAB Pilot, a cui aderiscono diversi operatori […]
Radio. Roveda (LifeGate): noi opposto radio commerciali. Visual radio non è idea moderna, anzi. Crowdfunding ci ha portato oltre 2 mln e 1500 nuovi soci
Enea Roveda (LifeGate): La nostra non è una semplice radio. E’ parte di qualcosa di molto più grande, eterogeneo e innovativo che in Italia non ha eguali. Siamo entrati nel mondo del podcast in punta di piedi, ma la nostra prima produzione originale ha raggiunto i primi posti in classifica su iTunes. La Visual Radio non ci […]
Radio. Switch-off FM/DAB+. Perché se ne parla così tanto in questo momento? Cosa ci sta dietro?
Il nostro articolo del 2 giugno riguardante i pro e contro di uno ipotetico switch off dell’FM ha sollevato un bel polverone. Con esso numerosissimi commenti diretti e sui vari canali social. Producendo addirittura un dossier finito su alcuni tavoli istituzionali. Approfondimento Alla luce di quanto emerso, abbiamo pertanto ritenuto interessante approfondire alcuni temi, portando in […]
Radio. Digital audio. Meway lancia la prima piattaforma indipendente italiana per l’analisi dell’ascolto IP. Che sta crescendo a dismisura
Meway: la piattaforma di Statcast per il digital audio (la pubblicità radiofonica digitale via IP) è in grado di distinguere gli accessi e le sessioni dei veri utenti da quelle dei bot. Così gli editori delle radio digitali possono avere un quadro preciso e dettagliato delle performance della propria emittente. E adattare e correggere la […]
Radio. Emittenti di confine: hanno ancora un senso nel 2021? In Svizzera si ricorda il tempo dei pirati e dei concorrenti italiani
Tra la seconda metà degli anni ’70 e la prima degli ’80, a seguito della sentenza 202/1976 della Corte Costituzionale, che aveva dichiarato l’illegittimità del monopolio RAI in tema di diffusione radiotelevisiva su scala locale, nacquero sulle alture prospicenti diversi stati esteri numerose stazioni formalmente italiane, ma sostanzialmente straniere. Le cosiddette “radio di confine”. Capitali […]
Radio. Spegnimento FM: ecco gli studi che dimostrano pro e contro di uno switch-off analogico/digitale
Nell’articolo pubblicato il 24 maggio 2021 abbiamo visto come il pioniere delle radio private svizzere Roger Schawinski (quello di Radio 24 Zurigo, diffusa nel 1979 con 50 kW da Pizzo Groppera, sulle alture comasche) abbia lanciato una petizione contro lo spegnimento dell’FM previsto a breve nella confederazione. Precedenti e provocazioni Spegnimento peraltro già portato a termine […]
Radio. Svizzera: è guerra sullo switch-off analogico digitale. Roger Schawinski, il pirata di Radio 24 Zurigo: folle spegnere ora FM
Roger Schawinski è stato un precursore della radiofonia moderna in Svizzera. Nel 1979 l’imprenditore e giornalista sfidò le leggi federali con la famosa ed ingombrante radio pirata Radio 24. La breccia di Pizzo Groppera Che, da una altura italiana (Pizzo Groppera) sopra Como, a Cernobbio, illuminava Zurigo, a 300 km di distanza. Rompiscatole Rompendo le […]
Radio. Falconio (Radio Radicale): noi servizio pubblico, RaiPlay concorrenza diretta a settore commerciale. Guardiamo al digitale ma senza pensare di abbandonare FM
Falconio (Radio Radicale): La radio via etere non sottopone a una cessione dei dati personali, come invece accade per la radio IP. FM è una risorsa conquistata per rendere più libero il nostro paese. Potrà essere abbandonata solo quando tutti avranno la possibilità di ascoltare in modo stabile ed efficace su nuovi sistemi. A partire dal DAB. […]
Radio 4.0. Ricerca automotive: 6 italiani su 10 vogliono auto connessa. Infotainment al primo posto per il 54%. Ma gli editori l’hanno capito?
Gli editori radiofonici italiani hanno capito veramente cosa sta succedendo sulle quattro ruote? Sono consapevoli di quello che fa (oggi) un neopatentato quando sale in macchina? La ricerca di AutoScout24 Secondo una ricerca di AutoScout24 presentata diverse settimane fa durante il workshop online “Connected Car & Mobility: quali strategie per valorizzare i dati?” organizzato dall’Osservatorio […]
Trading AM/FM ai minimi storici anche negli USA. I tempi sono cambiati
Una volta tanto l’Italia ha anticipato (di 4 anni) un trend radiofonico USA. Gli ultimi dati della BIA Advisory Services, società americana di analisi e consulenza indicano che il trading di stazioni AM/FM nel 2020 è precipitato ai valori più bassi di sempre. E non per colpa del Covid.