Prominence: l’impatto a breve e medio termine della Del. 390/24/CONS. Cosa cambierà con l’introduzione delle regole per la qualifica dei SIG?
Ad aver tenuto banco nel settore radio-tv questa settimana è stata, naturalmente, la pubblicazione dell’attesissima Del. 390/24/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, recante le Linee guida in materia di prominence dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici di Interesse Generale. A dispetto di una definizione non particolarmente intellegibile, si tratta di una vera e […]
Consultmedia circolare 16102024 Delibera Agcom n. 390-24-CONS – Linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale
Consultmedia circolare 16102024 Delibera Agcom n. 390-24-CONS – Linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale
Radio. Mentre Audiradio 2025 finalizza partenza, operatori si fanno domande. Intanto negli USA Nielsen vuole ridurre ascolto minimo da 5 a 3′
Audiradio 2025: sono in fase di compimento le procedure di selezione degli istituti che cureranno la nuova rilevazione CATI/SDK. Ma, sullo sfondo, rimangono domande che in queste settimane gli editori si pongono con crescente preoccupazione nel silenzio informativo. Quali saranno i costi della nuova indagine? Come avverrà il raffronto tra Audiradio 2025 e TER 2024 […]
Radio. L’ascolto indoor perduto negli ultimi venti anni è ormai irrecuperabile? Vale la pena drenare risorse dall’outdoor, pure sotto attacco?
Non è certo una novità la progressiva migrazione dell’ascolto radiofonico dall’ambiente indoor (inteso come stanziale/domestico) a quello outdoor (cioè in movimento). Se fino agli anni 80 la fruizione radiofonica si distribuiva ancora equamente tra casa ed automobile, dagli anni 90 si è assistito ad uno sbilanciamento sempre più marcato a favore della seconda, che dal […]
Radio. Cosa ne pensa l’I.A. del futuro della radiofonia italiana in tre scenari a 5, 10 e 15 anni alla luce della Del. Agcom n. 316/24/CONS
Da tempo ci stiamo occupando su queste pagine dell’evoluzione radiofonica al cospetto delle novità tecnologiche e del cambiamento di abitudini degli ascoltatori e della società mediatica in generale, attraverso l’esame di studi di istituiti qualificati ed opinioni di futurologi radiofonici. Quest’oggi abbiamo, tuttavia, voluto acquisire un parere da parte di una I.A. predittiva, alla quale […]
Consultmedia circolare 01102024 su canone concessione radio 2024 – nuove modalità di dichiarazione fatturato e pagamento
Consultmedia circolare 01102024 su canone concessione radio 2024 – nuove modalità di dichiarazione fatturato e pagamento
Radio. Quanti sono gli ascoltatori DAB e IP sulle auto italiane nel 2024? Uno studio MP su fruizione radio digitale risponde a questa domanda
Quanti sono realisticamente gli ascoltatori della radio DAB in Italia in auto? E quanti quelli in streaming (sempre sulle quattro ruote)? E’ possibile rispondere a queste due domande che danno la misura della penetrazione della radio digitale sulle quattro ruote? Lo fa un rapporto trimestrale Studio MP 2.24 della società di analisi strategica Media Progress, […]
DAB: esserci è essenziale. Dire di esserci è inutile
Una dimostrazione di scarsa consapevolezza delle modalità di engagement degli utenti sulle piattaforme digitali radiofoniche e delle regole di somministrazione dei contenuti sui sistemi di car entertainment delle nuove automobili viene dalla promozione attuata da molte emittenti (non raramente di grandi dimensioni) della loro presenza in DAB.
Radio. Non c’è più la scala parlante sui ricevitori e quindi la loudness war per catturare l’utente in scansione non ha senso. Eppure…
Loudness War (o Loudness Race): al tempo della scala parlante sull’apparato radio non era peregrina la volontà di suonare “più forte”. Alla presenza di una stazione con un livello superiore (ovviamente al di sotto della distorsione) la percezione era, infatti, di un segnale più potente, robusto. E quindi presente. Ovviamente con l’evoluzione della ricezione radiofonica […]
Radio. Declino FM non renderà vita più facile a emittenti che dovranno investire in R&D e in processi presidio, indicizzazione e catalogazione
Secondo la maggior parte degli osservatori qualificati, tra il 2030 e il 2035 la radiofonia affronterà un significativo declino FM, spostando quasi completamente i contenuti sulle piattaforme digitali (DAB, DTT, SAT e soprattutto IP). Questa transizione, inevitabile, rappresenta una sfida per le piccole e medie emittenti, che dovranno affrontare costi elevati per gestire tecnologie e […]