Radio. Rieccoci con Piano FM: il dossier torna in alto sui tavoli ministeriali. E stavolta, si dice, qualcosa accadrà
Poco più di un mese fa titolavamo nuovamente sul Piano FM, osservando come, da due anni a questa parte, rispuntasse con sempre maggiore frequenza. Ne parlammo la prima volta nell’estate 2021, col famoso scoop sul dossier che prevedeva la disattivazione di 1500 diffusori interferenti con emissioni straniere (essenzialmente sulla costa adriatica); notizia che destabilizzò il […]
Radio. Edison Research: negli USA il consumo dell’audio via smartphone ha superato quello del ricevitore radio tradizionale, sceso al 33%
Le tendenze mediatiche che arrivano dagli USA vanno sempre analizzate cum grano salis in sede di confronto con l’Italia, considerata la differenza dei mercati. Tuttavia, non vanno nemmeno minimizzate o trascurate. Così il fatto che, secondo l’ultimo report di Edison Research, gli americani trascorrano più tempo con l’audio sui telefoni cellulari rispetto ai ricevitori radio […]
Web. ChatGPT, presidente di uno dei principali network italiani, dichiara: fortemente contrario allo spegnimento della FM
“Come presidente di uno dei principali network italiani radiofonici, sono fortemente contrario all’idea di spegnere la FM nell’immediato. La FM rimane una piattaforma di diffusione audio affidabile e non vedo alcun motivo per cui dovrebbe essere abbandonata in favore della trasmissione audio digitale (DAB+) senza una adeguata pianificazione e preparazione”. Chi parla è ChatGPT, presidente […]
Radio. I caratteri speciali nelle denominazioni per finire in cima alla lista delle autoradio stanno creando malumori
L’affermazione del DAB+ sulle nuove vetture – in Italia ci sono 39 milioni di automobili, con una sostituzione annuale media di 1,5 mln (con oltre 10 mln di ricevitori digital audio broadcasting) – sta progressivamente limitando la fruzione della modulazione di frequenza, in molti casi discriminata dalle selezioni delle autoradio digitali. E sta introducendo un […]
Radio. A gennaio 2023 le prime sperimentazioni RadioDNS su un consorzio DAB locale italiano
Come il comparto televisivo guarda con estrema attenzione all’annunciata sperimentazione del DVB-I in Italia (illustrata per la prima volta nel dettaglio da Mediaset su NL), quello radiofonico cerca di recuperare velocemente il gap accumulato nello sviluppo del DAB, non solo in sé, ma anche come gate per l’IP. In questo caso, attraverso lo standard RadioDNS […]
Radio. Dalle torri al brand. Le valorizzazioni si spostano
Mentre le crisi economiche stanno ridisegnando equilibri che ridanno valore ai media elettronici tradizionali, complice la consapevolezza della gestione professionale dell’informazione (nel senso più ampio del termine) ed i giganti del web traballono sotto il peso delle lore dimensioni che, dopo averli resi risorsivori, li stanno affamando, la multipiattaforma, inizialmente considerata (a torto) dai radiofonici […]
Radio. Cosa sta succedendo? Tra ipotesi di PNAF-FM e rallentamenti del DAB, il settore radiofonico si interroga seriamente sul proprio futuro
Già verso la fine dell’estate scorsa avevamo registrato segnali preoccupanti, di cui puntualmente avevamo dato conto: blocco del rilascio delle autorizzazioni sperimentali ai consorzi DAB locali, nonostante la presenza di nulla osta della divisione tecnica del Ministero (allora dello Sviluppo economico); difficoltà di conseguimento di autorizzazioni per l’integrazione impiantistica di quelli nazionali. E, ancora una […]
Radio. RCS: per differenziarsi nell’ampia offerta non basta più il clock quale espressione del format. L’importanza della gestione dei dati
RCS: la radio è da sempre un mezzo a target e per raggiungerlo si dota di un format, articolandosi anche fuori dal suo canale FM. E’ inserita a pieno titolo anche nell’offerta via IP, ma deve essere in grado di raccogliere i dati e gestire i profili dell’audience per far incontrare al meglio i suoi […]
Radio. Anche negli USA le case automobilistiche non montano più ricevitori in onde medie. Sulle auto elettriche sono inutili: troppi disturbi
Autoweek: secondo le case automobilistiche l’autoradio AM/FM è già oggi uno spreco di denaro e spazio sul cruscotto. A ciò si aggiunge il fatto che i motori elettrici interferiscono con la ricezione delle onde medie, rendendone inutile la presenza sulle auto. Così hanno già deciso BMW, Tesla, Volvo e Audi. La scorsa settimana al Forecast […]
Radio. Con nuovi dashboard auto cambiano abitudini. In forma paradossale: più stazioni determinano più tempo speso sulla stessa emittente
La moltiplicazione dell’offerta radiofonica via etere nelle aree demograficamente e commercialmente più importanti della penisola (Milano e Roma in testa), dove, sul dashboard delle auto più recenti (cioè munite di ricezione multipiattaforma), sono sintonizzabili oltre 150 stazioni – al netto delle duplicazioni FM/DAB+ -, ha sì un parallelismo con quanto accaduto 12 anni fa alla tv, […]