Radio. Al WorldDAB Automotive 2023 tutti concordi a promuovere il principio lanciato anni fa da NL: one click per accedere alla radio sul cruscotto
Ricordate il principio One Click introdotto da NL tre anni fa per ribadire la necessità che la radio rimanesse accessibile sul cruscotto delle auto con un solo pulsante, come accaduto dall’introduzione dell’autoradio fino all’avvento delle auto interconnesse? Bene, ci fa piacere osservare come tale principio ora sia stato letteralmente mutuato dal WorldDAB Automotive 2023, con ripetuti […]
Radio. Ora le società di towering comprano provider streaming. Parte Towercast in Francia. D’altra parte, un flusso è un trasmettitore online
Vi sorprende che una towering company, che ha il core business nella gestione del ferro, specificamente nelle torri per radiodiffusione sonora, acquisti un provider di flussi streaming audio? In realtà non dovrebbe, perché, come aveva dichiarato già nel 2019, proprio su Newslinet, Futuri Media, società USA leader mondiale nella tecnologia SaaS (software as a service), un […]
Radio. Giornale Radio presenta nuovo logo, ideato da intelligenza artificiale. Zambarelli: siamo cambiati. RAI vs TER? Con uscita cambierà tutto
Zambarelli (Giornale Radio): abbiamo fatto elaborare il nuovo logo alla IA fornendogli tutti gli obiettivi di comunicazione relativi al cambiamento di format avvenuto progressivamente dal 2020 ad oggi. Il vecchio logo andrà in pensione il 26 giugno, proprio con la partenza del nuovo programma Dal Lavoro alle Pensioni con Pasquale Tridico. La decisione di RAI […]
Radio. Dashboard Dialogue di Edison Research per WorldDAB: utenti contrari a vetture senza autoradio. La Radio deve presidiare il cruscotto
Il nuovo studio Dashboard Dialogue di Edison Research per WorldDAB rileva tre elementi fondamentali per il futuro della radio: 1) è la piattaforma audio più ascoltata in auto; 2) gli automobilisti affermano che la radio è parte integrante della loro user experience in auto; 3) gli acquirenti di auto si aspettano che la ricezione radiofonica […]
Radio Tv. Consultazione pubblica concernente la revisione del testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi (D. Lgs. 208/2021)
Tra i temi più interessanti della nuova consultazione pubblica: le misure che riguardano la revisione dei limiti di affollamento pubblicitario secondo principi di flessibilità, proporzionalità e concorrenzialità; il regime di contribuzione per i diritti d’uso per il servizio radiofonico DAB+; le competenze esercite da Agcom e Mimit in merito alla FM, al DAB, alle Onde […]
Fantasmi nel TER
La spaccatura creatasi all’interno del Tavolo Editori Radio (TER), probabilmente insanabile, è essenzialmente da ricondurre allo scontro tra due opposti orientamenti.
Radio, Tv, Tlc. Decreto TLC: innalzamento soglie di esposizione ai CEM e risorse economiche per sviluppo DVB-T2 e radiofonia digitale
Soglie più alte per i campi elettromagnetici, incentivazione per il DVB-T2, supporto per la migrazione della radiofonia dall’analogico (FM) al digitale (DAB): queste sono, per il comparto radiotelevisivo, le previsioni più importanti contenute nella bozza del cosiddetto Decreto TLC. E, a proposito di DAB… L’ultima versione del Decreto TLC L’ultima bozza del cd. Decreto TLC […]
Senza di te è vuoto il mio tavolo
Si è, nuovamente, intensificato il dibattito sulle indagini d’ascolto radiofonico poggiate su un sempre più traballante Tavolo Editori Radio (TER). Ma, questa volta, una sostanziale alleanza tra RAI e RTL 102.5, formatasi sulle pagine di questo periodico, potrebbe portare alla riforma attesa da tanti, troppi, anni. Con o senza TER.
Radio. Primi effetti della nomina di Sergio quale AD RAI: da gennaio 2024 fuori da TER e sviluppo intensivo radio digitale. Che succederà ora?
Roberto Sergio, nuovo amministratore delegato RAI, non ha atteso molto per sganciare la prima bomba. Lo ha fatto al primo cda utile, con una dichiarazione esplosiva: dal 1° gennaio 2024 RAI uscirà dal tavolo TER (Tavolo Editori Radio), l’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico italiano. Smentendo coloro che, dopo l’importante nomina, prevedevano un suo ammorbidimento su temi […]
Radio. Le differenze di layout tra emittenti italiane e spagnole. Brandolini: con Calima abbiamo scoperto un nuovo interessante mercato
Brandolini (Calima): in Spagna anche le reti nazionali trasmettono pubblicità locale. Tutte ’splittano’ i blocchi pubblicitari provincia per provincia (come in Italia prima dell’applicazione della legge Mammì, ndr). La durata in playlist delle canzoni di successo è terribilmente più lunga che in Italia. Alcune rimangono in alta rotazione per 4/6 mesi. Il consumo della musica […]