Radio e Tv. Che fine ha fatto la consultazione pubblica sulla prominence? Eppure in Europa la questione è in cima alle agende dei broadcaster
Che fine ha fatto la consultazione pubblica ex Delibera n. 14/23/CONS “in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale e di accessibilità del sistema di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre”? Alcuni rumors estivi ne volevano la pubblicazione dei risultati già a settembre, ma tutto tace. Eppure ovunque […]
Radio Tv. Radio Serie A con RDS, la diffusione si spacca in due: DAB e IP da una parte e tv dall’altra. Che sta succedendo veramente?
Che sta succedendo a Radio Serie A con RDS? In questi giorni si sono susseguiti articoli su articoli sulle testate più varie, che incrociavano il tema della diffusione televisiva del canale con quello dei diritti di trasmissione (che coinvolgono Sky e DAZN). All’evidenza una situazione molto complicata. O forse meno di quello che sembra, pure […]
Radio. Switch-off FM/DAB+ in Svizzera spostato a 2026. Lo ha deciso il Consiglio federale. Ma Ufcom precisa: analogico pesa ormai solo il 19%
I programmi radiofonici possono ancora essere trasmessi via FM sino alla fine del 2026, ma già da ora possono essere dismessi su base volontaria i diffusori in modulazione di frequenza perché l’obbligo di esercizio in Svizzera è decaduto. Ufcom: “La fruizione della radio avviene già oggi prevalentemente in modalità digitale (DAB+ e Internet). Nella primavera […]
Radio. Edison Research: chi ha Apple CarPlay e Android Auto ascolta la radio in streaming per il doppio del tempo rispetto a chi non ce l’ha
Edison Research: Apple CarPlay e Android Auto fanno raddoppiare l’ascolto in streaming della radio e del 75% quello dei podcast. L’analisi conferma la tesi che lo sviluppo dell’ascolto IP è legato al concetto di usabilità (user friendly). Cioè quella che l‘ISO (International Organization for Standardization) definisce “una combinazione di efficacia, efficienza e soddisfazione”; parametri con […]
Radio. Quelli che si pensava fossero ormai principi consolidati della radio 4.0 cedono sotto la pressione della continua innovazione
Le nuove regole dettate dalle modifiche degli algoritmi di Google, Facebook, Instagram, ecc. mediate dall’Intelligenza Artificiale stanno scombussolando equilibri (più o meno) consolidati nel settore editoriale, imponendo la revisione di strategie ritenute vincenti solo un anno fa. Non ne è esente, chiaramente, il sottoinsieme radiofonico, che sta subendo gli ennesimi scossoni, potenziati da avvicendamenti tecnologici […]
Quel che esce dalla porta può rientrare dalla finestra. Ammesso che ci passi, anche se immateriale
Mentre per gli editori televisivi il mondo analogico appartiene al passato – non esistendo più nulla della filiera distributiva del contenuto che non sia numerico -, per quelli radiofonici tale componente ha spesso ancora un peso rilevante. Non parliamo tanto di peso sostanziale (metodi di diffusione dei contenuti), quanto di incidenza formale, cioè valorizzazioni a […]
Radio. Indagini ascolto: abbandonare CATI sarà morte radio locali. Folli coloro che pensano che il meter aiuterà: segano ramo che li sostiene
Tra indiscrezioni e riflessioni si comincia a delineare il prossimo scenario delle rilevazioni d’ascolto radiofonico in adesione alle prescrizioni di Agcom attraverso la delibera 202/23/CONS. NL, ormai crocevia del dibattito, ha cercato di assemblarle, all’indomani della pubblicazione di un articolo che ha fatto un certo rumore. E che forse ha sollevato anche qualche (profondo) malumore… […]
Radio. Indagini ascolto, meter: aumento ascolto in cuffia si inserisce tra limiti di adozione della metodologia. Nielsen: abbiamo soluzione
Nell’ambito del dibattito in essere da anni, acuitosi quest’estate con un provvedimento di Agcom nei confronti del Tavolo Editori Radio s.r.l., l’attuale MOC (media owner committee, cioè rilevatore costituito dai rilevati stessi), che cura l’unica indagine d’ascolto ufficiale per la radio in Italia –, uno degli ostacoli all’adozione di un meter per le rilevazioni dell’audience […]
Piccoli OTT crescono: occorre guardare sopra le antenne
La nuova sfida degli editori radiotelevisivi è trasformarsi, nel più breve tempo possibile, in OTT, cioè fornitori di contenuti non intermediati dalle reti di distribuzione (DTT, sat, DAB, FM) agendo al di sopra delle stesse.
Radio. DAB, Svizzera. Jürg Bachmann: spostamento switch-off al 2026 non è il problema. Lo sarà la capacità di sostenersi senza finanziamenti pubblici
Esclusiva NL, Jürg Bachmann (sindacato radio private svizzere): Al più tardi il 31 dicembre 2026 l’FM in Svizzera dovrà sparire. Gestire tre piattaforme (FM, DAB, IP) costa. Per questa ragione, per dieci anni, lo stato si è accollato una gran parte dei costi di diffusione tramite DAB+. Ottenendo anche buoni risultati, visto che il 40% […]