TV e OTT. MIA Market: Apa presenta il rapporto. La produzione audiovisiva tocca quota 1,3 mld di euro. Dominano le fiction ma gli investimenti caleranno.
Durante la seconda giornata del MIA Market a Roma è stato presentato il rapporto Apa (Associazione Produttori Audiovisivi). In Italia, nel 2019, la produzione audiovisiva ha raggiunto un valore di circa 1,3 mld di euro. Tale quota è composta da investimenti in fiction (480 mln di euro), film in sala (attorno ai 400 mln), animazione […]
Streaming video on demand. Audience dei contenuti on demand registra +60% rispetto all’anno scorso. I dati dello studio di Sensemaker
Sensemaker, società che si occupa di consulenza nel marketing digitale, ha presentato uno studio relativo alla fruizione di video online e delle relative prospettive per il futuro. La società, per elaborare il report, ha attinto da diverse fonti: Auditel, Audience Analytics di Comscore, nonché una ricerca elaborata in collaborazione con Beyond Research. Il risultato della […]
Tv. Fiction italiana sempre più protagonista dell’offerta televisiva, specie per ciò che riguarda Rai. Un anno di programmazione analizzato dall’Osservatorio OFI
È stato pubblicato di recente il ‘Bilancio della stagione 2018-2019’ nel campo della fiction Tv, elaborato dall’Osservatorio sulla Fiction Italiana di Milly Buonanno e comparso in specifico sul sito dell’associazione APA (produttori audiovisivi, ex APT). Il rapporto è basato sull’intera offerta di serie e Tv movie di produzione italiana proposta da tutte le reti televisive […]
Tv 4.0. RAI Pubblicita’: 2018 in calo, ma RAI pare essere player tv tradizionale piu’ reattivo verso nuovo scenario competitivo con OTT dello streaming video on demand
RAI appare essere il player tv più reattivo nei confronti di uno scenario nazionale che vede sempre più forte l’ingerenza in abitudini e schemi di fruizione televisiva dettata dai nuovi formati dello streaming video on demand (SVOD). Nel mentre, però, RAI Pubblicità chiude il 2018 in calo del 2,6% rispetto all’esercizio precedente, collocandosi a 744 […]
Flixomani
Sono sempre meno gli italiani che durante il week-end guardano la tv via etere: il fine settimana è ormai dedicato dai 35-55enni alla visione sequenziale di puntate delle serie disponibili su Netflix, che così sta profondamente cambiando le abitudini televisive.
Per vedere oltre il 2022 non servono i cartomanti
Il 2019, ancora una volta, sarà un anno di avvicendamenti tecnologici per il settore mediatico italiano.
Tv. Primi effetti sostanziali della concorrenza degli OTT (Netflix) sulla tv tradizionale per film e fiction: RAI scende al 33,3%, Mediaset al 33,7%. Giu’ anche Sky. Premiato solo talk
L’Osservatorio Agcom conferma: talk terreno fertile per Tv (e Radio) al cospetto del dominio su fiction e film (oltre a musica) degli OTT del web. All’indomani del convegno sulla Radio 4.0 al Pirellone, in occasione del quale era stato rimarcato che il futuro radiotelevisivo sarebbe stato sempre più talk, mentre film e fiction sarebbero stati […]
DTT. Sky punta alla tv on demand su DTT su SkyGo. Ma vi sono forti dubbi sulla capacita’ di reggere su un mercato ormai dominato dall’IP
Lascia perplessi l’annuncio di Andrea Zappia, ad di Sky Italia del lancio, a dicembre, della tv on demand SkyGo anche sul digitale terrestre. “Stiamo assistendo a una domanda dei clienti del digitale terrestre di avere anche contenuti on demand: per questo a dicembre lanceremo SkyGo anche per loro”, ha spiegato ieri il manager in occasione […]
Cinema e audiovisivi: luci e ombre nella relazione sul 2017 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Nelle scorse settimane è stata presentata la relazione annuale a cura del Mibac/Direzione Cinema “Tutti i numeri del cinema italiano 2017”, un titolo che dice già tutto sul contenuto. Ne riportiamo una sintesi anche su questo periodico, che segue con attenzione anche il settore cinematografico. Complessivamente, come nota il Ministero per i Beni e le […]
Radio e Tv. Quote di programmazione: le uscite di Franceschini non sono piaciute alle radio e televisioni
Dopo l’uscita dell’altro giorno sull’obbligo di trasmettere una quota minima di musica italiana, che ha sollevato una comprensibile alzata di scudi da parte delle emittenti radiofoniche, Franceschini ci riprova questa volta rivolto alle tv. “Confindustria Radio Televisioni e le altre imprese televisive si dichiarano sorprese e dispiaciute delle dichiarazioni espresse oggi a mezzo stampa dal […]