Radio Tv. Linee guida Agcom ex Del. 390/24/CONS su Prominence: entro 60 giorni emittenti devono iscriversi in lista SIG per ottenere evidenza
Il nuovo quadro normativo delineato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni attraverso la delibera 390/24/CONS pubblicata ieri mira a garantire l’adeguata visibilità dei servizi di interesse generale (SIG), in risposta alla frammentazione determinata dall’evoluzione del mercato audiovisivo. Entro 60 giorni dal 15/10/2024 tutte le emittenti dovranno iscriversi nella lista dei SIG per ottenere la rilevanza […]
L’one click per la radio è già disponibile. Ma per molti lo sfruttamento non sarà indolore e necessiterà di cambi radicali di prospettiva
L‘one click tanto ambìto dai radiofonici è già disponibile. Anzi, sarà la regola di qui a qualche anno. Ma per sfruttarlo qualcuno dovrà adottare misure dolorose e/o cambi radicali di prospettiva.
Radio. Volume indagine 1° semestre 2024 TER: ascolto sempre più digitale e invecchiamento certificato dell’utenza in linea coi trend mondiali
RadioTER dati 1° semestre 2024: la radio è sempre più digitale (il solo ascolto IP ha raggiunto complessivamente quasi il 18%) ed il suo pubblico è sempre più maturo e consapevole. L’età media dell’ascoltatore, oltre i 50 anni, è coerente con gli indicatori di tutti i paesi occidentali ed indica il consolidamento del mezzo come […]
Codici PI: il nuovo Far West italiano dopo quello della FM
Senza interventi regolamentari sovranazionali sollecitati dall’industria radiofonica, l‘automotive continuerà ad assumere decisioni autonome a riguardo della somministrazione di contenuti audio/video disintermediando i broadcaster. Quello che sta accadendo in Italia in queste settimane a riguardo dei codici PI è sintomatico di una pericolosa deriva in corso, che sembra ricreare quel Far West della FM che col […]
Radio. Crisi mercato pubblicitario locale e prospettive del nazionale. Tommaso Gabriele (RGI): singolarità non è valorizzata. Si vende a kg
Tommaso Gabriele (RGI): I centri media comprano contatti a kg, ma è come fare la spesa pagando a prezzo unico mele, pere e verdura. La colpa è anche degli editori che non hanno mai saputo far pesare il loro valore. Sembra il mercato dei produttori agricoli che vendono la merce a pochi centesimi alla grande […]
Tv. Agcom pubblica provvedimento sulla Icona Tv per le tv connesse. Primo passo per prominence servizi media a/v di interesse generale
La Icona Tv per accedere ai canali della live tv sul digitale terrestre dalle smart tv è un obbligo: lo stabilisce il Regolamento Agcom che ha recepito le indicazioni di broadcaster, fornitori di contenuti e produttori di televisori durante un apposito tavolo tecnico che Newslinet aveva seguito passo passo. Sintesi Il Consiglio dell’Autorità per le […]
Addressable Tv locale su reti nazionali: si ritorna a splittaggio? Il rischio per le stazioni locali di finire stritolate dai superplayer DTT
Sky e Mediaset hanno iniziato a veicolare la cd. addressable tv sui propri canali nazionali. In alcuni casi trasmettendo spot locali. Si ritorna allo splittaggio pubblicitario dei canali nazionali vietato dalla Mammì in poi? Urgono riflessioni da parte di legislatore e regolatore…
Radio Tv. I giganti del web fanno scouting di contenuti lineari da integrare nelle piattaforme nazionali. Il nuovo business e i suoi effetti
In sordina è partito lo scouting di prodotti a/v di terze parti da integrare nell’offerta lineare delle grandi piattaforme di streaming audio/video on demand. In breve, i giganti del web ed i produttori di televisori dotati di piattaforme streaming, con propria offerta integrata, stanno selezionando contenuti di spessore per rafforzare ed ampliare i cataloghi. Perché […]
DTT. RAI, conversione mux B: a marzo 2024. Rete nazionale n. 12 nel cassetto: troppo pericoloso un precedente di attribuzione transitoria
Rumors: l’obbligo di sperimentazione del DVB-T2 da parte di RAI non si farà sulle rete nazionale n. 12 (non assegnata): troppo pericoloso il precedente di un’autorizzazione temporanea. La conversione del mux B della RAI potrebbe slittare da gennaio a marzo 2024. Sintesi Secondo alcune indiscrezioni, l’ipotesi di attribuire transitoriamente le risorse frequenziali della rete nazionale […]
DTT. La 12^ rete nazionale a RAI per sperimentare il T2 da gennaio 2024 senza limitare l’offerta agli utenti senza tv/decoder adatti
Due questioni intricate del sistema (radio) televisivo italiano potrebbero legarsi: la destinazione della 12^ rete nazionale (quella che avrebbe dovuto essere impiegata in condominio da Retecapri ed Europa 7 se avessero trovato un accordo) e l’obbligo di sperimentazione DVB-T2, dal 10 gennaio 2024, in capo ad un mux RAI, nell’interesse dell’utenza priva di tv di […]