Radio. Scomparsi o quasi i contenziosi interferenziali in FM: dopo cinquanta anni di litigi, gli editori hanno fatto pace? Cosa è successo?
I contenziosi interferenziali in FM, nell’arco di tre lustri, sono diminuiti del 90% in sede giurisdizionale (cioè avanti ai giudici civili) e del 70% in sede amministrativa (presso gli Ispettorati del Ministero delle imprese e del made in Italy). Cosa è successo: non ci sono più i disturbi FM o si destinano meno risorse economiche […]
Radio. Da automotive ancora bastoni tra le ruote a emittenti radiofoniche: aggiornamento BMW banna emittenti senza possibilità di intervento
Dopo la questione codici PI, di cui ci siamo occupati qualche settimana fa, arriva un altro duro colpo per gli editori radiofonici da parte dell’industria automotive, in un contesto di settore che già fortemente penalizza il comparto radio, tra i pochi media a resistere alle varie crisi che si sono susseguite e che hanno comunque […]
Radio. Con sviluppo dei comandi vocali in auto e in casa è caccia a nomi alias. Obiettivo: intercettare nuova utenza e facilitare l’attuale
Per i lettori più attenti di questo periodico non si tratta di una novità; ma, data l’importanza della questione, è opportuno un recap: l’utilizzo di alias e fonemi per semplificare la sintonizzazione di stazioni sempre più difficilmente rintracciabili (per affollamento della lista, confondibilità e/o complicatezza del nome, pronuncia, ecc.), ma anche per intercettare nuova utenza, […]
Tv. Agcom pubblica provvedimento sulla Icona Tv per le tv connesse. Primo passo per prominence servizi media a/v di interesse generale
La Icona Tv per accedere ai canali della live tv sul digitale terrestre dalle smart tv è un obbligo: lo stabilisce il Regolamento Agcom che ha recepito le indicazioni di broadcaster, fornitori di contenuti e produttori di televisori durante un apposito tavolo tecnico che Newslinet aveva seguito passo passo. Sintesi Il Consiglio dell’Autorità per le […]
Radio. Indagine ascolto: ecco come si svolgerà la nuova indagine AudiRadio 2025 con sistema misto CATI+SDK. Un documento Audiradio lo spiega
Ecco lo schema della nuova indagine sull’ascolto radiofonico AudiRadio 2025 basato (come ampiamente annunciato) su un sistema misto CATI+SDK con l’obiettivo di fotografare anche la componente d’ascolto radio (audio e video) generata attraverso device digitali. Sintesi In vista dell’avvio della nuova indagine sugli ascolti radiofonici per il 2025 (AudiRadio 2005), la società Audiradio (soci ERA, […]
RadioTER 2024: dati 1° semestre 2024 il 4 luglio. Grande attesa tra gli editori per il penultimo semestre curato direttamente da ERA
Saranno pubblicati il 4 luglio i risultati del 1° semestre 2024 dell’indagine RadioTER 2024, l’ultima curata direttamente dalla società ERA (Editori Radiofonici Associati, già TER, Tavolo Editori Radio). Il calendario Come previsto dal calendario dell’indagine sull’ascolto radiofonico in Italia RadioTER 2024, si sono concluse le rilevazioni del primo semestre 2024. Rilievi conclusi il 24 giugno […]
Radio. TuneIn riapre le porte alle nuove stazioni. Ma ad alcune condizioni. L’orientamento dell’aggregatore anticipatorio della prominence?
TuneIn, il più importante aggregatore di flussi streaming radiofonici al mondo (attraverso corsie preferenziali sui dispositivi Android ed iOS, con particolare riferimento agli smart speaker Google Home ed ai sistemi Android Auto ed Apple CarPlay), apre le porte a nuovi inserimenti di stazioni. Ma lo fa secondo una best practice stringente che, per certi versi, […]
Radio Meeting di Milano: quanto costa transizione online? Conversione di ascoltatori lineari in utenti digitali può essere anche zero
Radio Meeting di Milano: “La transizione all’online è relativamente economica per le stazioni radio, che possono convertire in modo organico il loro numero di ascoltatori storici in denaro guadagnato nel dominio digitale. Il CAC, costo di acquisizione di un cliente per una piattaforma, si può calcolare mediamente attorno ai 29 dollari. La radio, con un’opportuna […]
24: il numero perfetto (per la radio)
Un recente studio sulla fruizione radiofonica al cospetto dei nuovi dispositivi di somministrazione radio connessi ha identificato un numero ricorrente nella gestione del palinsesto radiofonico: il 24. Vediamo perché.
Radio e Tv. Il futuro IP passa prima dal come e dal quanti che dal quando. E qualcuno comincia a valutare filtri contro la polverizzazione
Che il futuro radiofonico, come quello televisivo, sarà solo IP non stupisce nessuno. Tantomeno i broadcaster, che hanno piena consapevolezza che ciò accadrà. E non è nemmeno tanto il problema di quando ciò avverrà, ma come. E a che livello arriverà la polverizzazione. La polverizzazione specifica NL ha avuto accesso ad uno studio che traccia […]