DAB. Agcom con Del. n. 65/23/CONS determina decorrenza contributi diritti d’uso spettro radio digitale. Terminato periodo di esenzione?
MIMIT: “Ad oggi è stato rilasciato un numero esiguo di diritti d’uso temporanei per il DAB (circa n. 25)“. Con la delibera n. 65/23/CONS Agcom ha avviato il procedimento finalizzato alla definizione dei criteri di determinazione dei diritti amministrativi e dei contributi per i diritti d’uso dello spettro dovuti dagli operatori di rete titolari delle […]
Radio. World Radio Day: momento di forte transizione per la radio. Il passaggio al DAB è solo una tappa. Sullo sfondo del processo IP e IA
World Radio Day 2023: momento di forte transizione per la Radio. Da FM a DAB verso l’IP. Ma il prossimo passo è l’applicazione concreta dell’Intelligenza Artificiale. La finalità del processo di assegnazione delle frequenze DAB ai consorzi nazionali (già avvenuta) e locali (che si concluderà presumibilmente in 6/8 mesi) si riassume in una parola: stabilizzazione […]
DAB. Assegnato il diritto d’uso nazionale n. 3 ad Eurodab. A RAI quello residuale
Alla fine il diritto d’uso nazionale n. 3 è andato al consorzio Eurodab, terminando l‘impasse che ne aveva bloccato l’attribuzione. La frequenza era infatti contesa con RAI, a cui ora dovrebbe andare per logica il diritto d’uso residuale. Questione procedurale A quanto risulta a NL, a sbloccare la situazione, tra l’altro, il fatto che Eurodab […]
Radio. Credito d’imposta per settore broadcast. Cosa ne pensano gli editori? Un inizio, ma serve di più e ridefinire aziende energivore
Il 23 settembre 2022 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto-legge n. 144, recante “ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale“. Nel provvedimento è presente una prima misura di cui può beneficiare l’emittenza privata tramite credito d’imposta. Tuttavia, un rapido giro di opinioni di NL presso alcuni importanti operatori mostra come si […]
Radio. PNAF DAB. Natucci (Dab Italia): ottimo lavoro, ma pronti a reagire contro trappole burocratiche. Mise potrà aumentare numero operatori
Natucci (DAB Italia): La Radio come sempre arriva ultima, ma mai troppo tardi. Ora si apre la fase di attuazione: non accetteremo tentativi dilatori di nessun tipo e da nessuna parte possano provenire. Il Mise ha ancora tempo per migliorare il nostro patrimonio di frequenze VHF da destinare al DAB. Dopo la concessione ognuno dovrà, […]
Radio. Mise prende atto dei rischi per 2000 impianti FM. Confindustria RTV: tavolo adriatico non c’entra nulla con Piano DAB+ di Agcom
Confindustria Radio Tv si aggrega all’allarme lanciato da NL: “Piano Dab posto in consultazione dall’Autorità è basato su frequenze coordinate e non dipende dalla previa definizione del cosiddetto “tavolo adriatico”, in cui l’Italia è ormai da tempo tenuta sotto scacco da parte di alcuni Paesi che hanno posto l’immediata pianificazione dell’FM (con riduzione di potenza […]
Radio. Sergio Natucci (DAB Italia): su tavolo adriatico serve maggiore dignità italiana vs invasione campo estera. Decreto energia=Piano FM
Sergio Natucci (DAB Italia): il settore radiofonico è di nuovo al centro di una forte turbolenza. E’ una fase molto delicata. Siamo al giro di boa: la svolta è davvero prossima (il 27 luglio) e credo che nessuno possa immaginare di fermarla o ritardarla. E’ importante ripeterlo: il Piano DAB è prioritario rispetto a qualsiasi […]
Radio. Sistema radiofonico progredisca nel digitale senza abbandonare l’analogico. Podcast Media Monitor del 28/05/2022 con S.Natucci (DAB Italia)
Sergio Natucci (DAB Italia): Uno switch off non si fa perché l’attuale sistema costa troppo. La banda 88-108 resterà analogica con una modulazione in frequenza, fino a quando il consumatore non decida diversamente. Il sistema radio deve progredire nel digitale senza abbandonare l’analogico. L’autorità proceda all’implementazione del piano nazionale indipendentemente dagli accordi internazionali, fermi da […]
Radio. Un refarming FM entro il 2025 sarebbe veramente un disastro per la radio? Secondo alcuni osservatori no. Anzi, sarebbe il contrario
Le conseguenze che comporterebbero l’approvazione e l’attuazione del Piano delle frequenze per la radiodiffusione sonora in tecnica analogica – cioè un refarming FM – sono state oggetto di un articolo specifico che ha riscontrato molto interesse tra i nostri lettori. Refarming FM Proseguendo nell’analisi della questione, ci chiediamo oggi: l’utenza della radio digitale via etere […]
Eduardo Montefusco (RDS) risponde a Roberto Sergio (RAI): switch-off gesto coraggioso che può fare RAI, che ha scoperto web e Radiovisione
Eduardo Montefusco (RDS) risponde tramite NL a Roberto Sergio (RAI): la Radio vive di mercato, ma in RAI non sempre c’è questa consapevolezza. Insieme potremmo fare molto, il solipsismo invece crea false illusioni. Switch-off FM: un gesto coraggioso che può fare il servizio pubblico, ben sostenuto dal finanziamento di Stato, [anche se] sia chiaro, nessuno […]