La Radio comunica poco e male. Ma il mezzo funziona. Sono gli editori che faticano a farlo
La Radio, dopo i disastrosi dati di gennaio e febbraio, a marzo 2021 registra una raccolta pubblicitaria a +26,5% rispetto all’anno prima. Ovviamente nessun radiofonico gioisce, perché il termine di riferimento è il peggior mese del 2020. Quando la raccoltà era crollata quasi del 42%. Ma il vero problema non è tanto quello economico.