Media. Indizi frammentazione: grandi quotidiani online italiani cedono, crescono attori streaming video. Cala Netflix a favore di Prime Video
Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 di Agcom: l’esame controluce delle rilevazioni sulle performance dei principali attori online mostra alcune tendenze allarmanti o quanto meno indiziarie di un cambiamento in corso. Da una parte, di un’ulteriore mutazione delle abitudini degli utenti e, dall’altra, degli equilibri dei grandi player. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nella primavera 2024 […]
I gestori delle reti IP hanno marginalità inferiori dei content provider. Osservatorio 2/2024 Agcom conferma quanto sostenuto dagli analisti
Si guadagna di più producendo contributi che gestendo le infrastrutture tecnologiche di distribuzione. Il luogo comune che i gestori delle reti IP avrebbero marginalità superiori di quelle dei fornitori di contenuti che su di esse viaggiano è smentito dai dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 dell’Agcom.
Radio. Dopo 50 anni di avvicinamenti ed allontanamenti si consolidano a livello europeo le sinergie tra l’editoria stampata e i broadcaster
Oggi sembra quasi impossibile fare una radio parlata senza shock jocks, quei conduttori che intrattengono gli ascoltatori cercando di attirare l’attenzione usando l’umorismo e/o l’esagerazione melodrammatica che può offendere una parte del pubblico che ascolta. Ma è veramente così? Partendo dalle rinnovate sinergie in essere tra gruppi editoriali storici di derivazione parlata, abbiamo voluto fare […]
Linus, Cecchetto? Nel ’94 ricattò L’Espresso: ridatemi DeeJay o me ne vado. Loro risposero: ok, vattene. Io ero nessuno. Il resto è storia
Linus: nel ’94 ero un signor nessuno, mentre Cecchetto era il boss che ricattò il Gruppo al quale quattro anni prima aveva venduto la radio («ridatemela o me ne vado» disse; «ok, vattene» gli risposero). Capisco la frustrazione per aver visto la radio, che lui aveva fondato e poi buttato, non solo non affondare, ma […]
Media web. Agcom, settembre 2023: flessione per streaming video on demand. Fonti informativi da gruppi editoriali storici, che però flettono
Dopo quelle relative alla tv lineare di cui ci siamo già occupati, altre interessanti dinamiche sono state monitorate, questa volta nell’ambito mediatico via IP, dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a settembre 2023 nell’ambito del report 4/2023 dell’Osservatorio sulle Comunicazioni. Sintesi A settembre 2023 i contenuti online dominanti (fuori dagli OTT) sono stati quelli dei […]
OTT. Agcom: aumenta tempo fruizione siti di streaming video: a giugno 2023 +6% rispetto a 12 mesi prima, ma calano utenti a pagamento
Secondo il report 3/2023 dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni l’andamento degli utenti unici delle piattaforme che offrono servizi di subscription video on demand (SVOD) a giugno 2023, con 14 milioni e 138 mila navigatori, ha rivelato una flessione (-475 mila internauti) rispetto allo stesso mese del 2022. Salgono invece le piattaforme gratuite VOD (video […]
GDPR. Cookie wall nell’editoria online è pratica legittima? Si attende la decisione del Garante privacy
Vi sarà capitato spesso di cercare notizie sul web e, una volta cliccato il sito di una testata giornalistica (per citarne una, La Repubblica), non poter accedere al contenuto selezionato perché prontamente bloccato da una finestrella pop-up contenente un’informativa breve, concisa, che nella maggior parte dei casi oscura la pagina sottostante e impedisce la navigazione […]
Editoria. Tiratura del Daily Mail superiore oggi a quella del Corriere dei tempi migliori: ma per gli inglesi è una catastrofe
Negli scorsi giorni un singolare tweet (o forse dodge) da parte del giornalista Leo Hickman ha colto la nostra attenzione: commentando il grafico che riportiamo poco oltre, l’attivista esegue una sorta di estrapolazione “a occhio”, affermando che entro il 2032 le vendite del quotidiano inglese Daily Mail raggiungeranno quota zero. Eppure nell’articolo da cui è ricavato […]
OTT. Netflix scende, salgono Prime, Disney, Dazn. Lo dice l’Osservatorio sulle comunicazioni di Agcom n. 4/2022
Piattaforme online, Osservatorio Agcom n. 4/2022: scende Netflix, salgono Amazon Prime, Disney+, Dazn. Stabile Now. Si tratta di un assestamento nell’assestamento nella fruizione tv, che segue quello della tv lineare vs quella on demand. Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali […]
Media. Press Freedom Index e diffusione dei quotidiani in forte calo in Italia ma non nelle altre nazioni europee. Esiste una correlazione?
Lo dicono tutti: correlazione non implica causalità, a meno di credere che la diminuzione delle persone che muoiono cadendo dalle barche da pesca sia davvero la causa del minor numero dei matrimoni nel Maine. Ma, a volte, il rapporto causa-effetto esiste e la domanda che ci poniamo è se il continuo calo delle copie di […]