Radio. E pensare che c’è chi ritiene che il futuro della pubblicità sarà ancora solo nella vendita degli spot da 30″. Autorevolezza è business

Quando si parla di resilienza del mezzo radiofonico, di capacità di resistere ai cambiamenti, anche traumatici, che lo interessano, così come gli altri mezzi di comunicazione, si fa quasi sempre riferimento agli aspetti tecnologici. Eppure, c’è un altro comparto, essenziale, del medium, sottoposto ad un profondo stress trasformativo: quello commerciale. “Chi pensa che il futuro […]
Radio. DAB: con la stabilizzazione della radio digitale avremo 4000 emittenti come è stato col DTT?

La stabilizzazione della radio digitale via etere (DAB+) produrrà, nell’ambito radiofonico, la stessa moltiplicazione di contenuti patita dalla tv (soprattutto locale) con l’esordio del DTT? Ricordiamo che intorno al 2010 il comparto televisivo vide mediamente un incremento del 600% dei marchi esistenti, che dai circa 400-500 dell’epoca analogica, dopo un lungo periodo di assestamento (ovviamente […]
TV. Crescono le figure intermedie nella filiera della distribuzione tecnica televisiva tra DTT, SAT e IP. I casi singolari di NTI e Intecgroup

Crescono e si strutturano le posizioni intermedie nella filiera della distribuzione tecnologica dei contenuti televisivi via DTT, sat e IP. Cioè quei soggetti che si inseriscono tra i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) e gli operatori di rete, siano essi DTT, sat o hub di flussi streaming, (categoria fortemente attenzionata col progressivo popolamento […]
Radio. Max Pandini, ora l’Italia è come il resto del mondo: vincono il brand ed il prodotto, non la forza bruta del watt

Max Pandini: in tutto il mondo la partita radiofonica si è sempre giocata su prodotto e brand. Solo in Italia vincevano i watt. Fino a qualche anno fa mi sentivo dire: “Ma che valore ha un marchio? Ne costruisco cento. Se vogliono affermare un marchio devono pagarmi le frequenze”. Ma ora le cose stanno cambiando. […]
OTT. Warner Bros. Discovery crede nella tv lineare: Warner Tv in arrivo per ottobre?

I grandi attori internazionali del settore televisivo, da alcuni mesi a questa parte, stanno spostando focus e mezzi dalle produzioni per la tv lineare a quelle per le proprie piattaforme streaming. Disney e Paramount, infatti, hanno gradualmente cessato le attività (in chiaro o pay che fossero) per spostare i contenuti esclusivamente sugli OTT relativi. Sembra, dunque, che, tolte le realtà a […]
OTT. Live show e politically (in)correct: Netflix risponde ai competitor andando controcorrente. O forse no

La piattaforma svod più celebre al mondo decide di seguire i principali competitor e si prepara a lanciare i propri live show: in arrivo, dunque, contenuti in diretta. Al contempo, Netflix cambia rotta rispetto al clima culturale generale lasciando da parte il politically correct (e chi ne è un esagerato sostenitore), per privilegiare, invece, una fruizione più libera in cui la […]
OTT. Web entertainment: Italia non è un paese per giovani

Dai dati Comscore emerge la quasi totale coincidenza tra utenti attivi sul web e utenti fruitori di servizi entertainment. La situazione che si va delineando, però, mette in luce come gli OTT italiani non stiano investendo sufficientemente sul pubblico giovane, ossia gli utenti di domani, lasciando terreno libero agli svod internazionali che spopolano nelle fasce d’età più […]
Radio. Streaming: gli equilibri consolidati in FM non cambieranno radicalmente. Anche se non vincerà più chi ha il segnale più forte

Chi pensa che con l’IP vedremo uno stravolgimento degli equilibri radiofonici probabilmente sbaglia. Continuerà a dominare chi ha maggiori risorse economiche per emergere nell’infinita offerta dei flussi streaming. E’ vero: la logica dell’apprezzamento di contenuti via etere non è la stessa del web. Nel primo caso la qualità della distribuzione del contenuto premia spesso più […]
Radio. Attenzione a vivere solo di brand. La rendita di posizione va coltivata, altrimenti appassisce. Esplode il fenomeno degli alias

E’ necessario uscire dal recinto per intercettare quell’utenza nuova che scorre gli elenchi delle emittenti su una qualsiasi piattaforma aggregatrice. Occorre ripensare alla strategia online e di comunicazione radiofonica, partendo dagli alias, nomi evocativi e rappresentativi del contenuto da associare al proprio brand. I fenomeni dell’editoria online non vanno guardati con indifferenza dai radiofonici. Tendenze […]
IP Tv. Nuovi contenuti prodotti in Italia per il mercato internazionale. Prime Video programma gli investimenti futuri nel Bel paese

Prime Video programma di ampliare la propria libreria nel prossimo biennio investendo in contenuti made in Italy. L’incremento in questione riguarderà 7 nuove produzioni nel 2021, numero che andrà a crescere nel 2022. Inoltre, la piattaforma IP Tv ha tenuto a specificare come la politica di Amazon per le produzioni sia incentrata sull’idea e non […]