Linus, Cecchetto? Nel ’94 ricattò L’Espresso: ridatemi DeeJay o me ne vado. Loro risposero: ok, vattene. Io ero nessuno. Il resto è storia
Linus: nel ’94 ero un signor nessuno, mentre Cecchetto era il boss che ricattò il Gruppo al quale quattro anni prima aveva venduto la radio («ridatemela o me ne vado» disse; «ok, vattene» gli risposero). Capisco la frustrazione per aver visto la radio, che lui aveva fondato e poi buttato, non solo non affondare, ma […]
Radio. Marco Lolli: Alberto Hazan mi propose di essere soci al 50% in Lolliradio. Ecco cosa successe
“La mezzanotte del 14 agosto 2006 era la data prevista per la partenza di LolliRadio Happy, il solo e per anni unico canale di happy music in Italia e uno dei pochissimi al mondo. Avevo curato ogni dettaglio. E, con tutta la mia inesperienza digitale, fallii la partenza“. Inizia così il racconto che Marco Lolli […]
Sociocrazia e monocrazia social
Le recenti polemiche sulla censura unilaterale applicata al pur delirante presidente USA, ormai fuori dal termine minimo di conservazione, dai social media Facebook e Twitter riporta in evidenza il tema che abbiamo più volte trattato.
Libri. Super Brands. Da grandi poteri, grandi responsabilità
Il testo, edito da Franco Angeli, affronta il tema dei grandi marchi, icone di riferimento che entrano nei sogni e nei cuori delle persone. Per introdursi nell’argomento, l’autore – Sergio Tonfi – spiega come i Super Brands siano coloro che “spendono immense dosi di denaro in ricerca e sviluppo per garantirci soluzioni migliorative che agevolano […]