Radio. Svizzera, Meier (Radio Ticino): inserzionisti non chiedono più emittenti italiane. Spegnimento FM ha causato dappertutto crollo 17-20%
Come è il mercato radiofonico svizzero alla vigilia dello spegnimento della modulazione di frequenza (prevista, salvo proroghe, nel 2024). Quale sarà il suo effetto sulla raccolta pubblicitaria? Le radio italiane di confine sono ancora competitor pericolosi per quelle svizzere? Quale è la penetrazione reale del DAB+? Come si reinventerà la Radio nel total digital? NL […]
Radio. Roberto Sergio (RAI): su indagine TER sono stato un eretico. Su switch-off FM/digitale lo sono ancora. Intervista a tutto tondo
Roberto Sergio (Radio RAI): manca la visione complessiva dell’ascolto. Non abbiamo mai letto i dati TER con l’interesse e anche l’ansia che possono avere i colleghi televisivi quando attendono i dati Auditel delle 10 di ogni mattina. La ricerca premia soprattutto chi fa comunicazione, quindi sappiamo già quali sono le radio che andranno meglio. Su […]
Radio. In due anni è cambiato tutto: meno aggregatori, più piattaforme proprietarie. Podcast Media Monitor del 23/04/2022 con F. Triolo
Triolo (Statcast): la pandemia ha fatto da trampolino anche per le radio digitali, riducendone il divario con le vecchie tecnologie. Aggregatori? Se non sei ben posizionato, diventi un numero, sparisci. Certamente l’aggregatore non valorizza i contenuti. Penso ogni emittente faccia bene a usare una propria app, dando valore al proprio palinsesto anche tramite radio verticali […]
Sergio: innovatore o Machiavelli della radio italiana?
Innovatore senza freni o diabolico Machiavelli della radiofonia italiana? Come sempre Roberto Sergio, con le sue dichiarazioni, ha destabilizzato il settore radiofonico. Come l’altra volta, quando aveva prospettato l’ipotesi di uno switch-off FM/DAB+ sulle nostre pagine, finendo per stimolare gli stessi organi apicali del Ministero dello sviluppo economico a valutarne la fattibilità. Salvo poi tornare […]
Radio. Vicenda RAI/TER, Suraci (RTL 102.5): Sergio? Crede di essere un privato con capitale pubblico. Noi da un anno su Total Audience
Anche Lorenzo Suraci (RTL 102.5), dopo Paolo Salvaderi (RadioMediaset), reagisce alle dichiarazioni di Roberto Sergio, direttore di Radio RAI rilasciate a NL. La vicenda TER Nella recente intervista a NL, il direttore di Radio Rai Roberto Sergio aveva affermato che RAI era stata l’unica a votare contro il metodo di rilevazione CATI di TER. La […]
Radio. Salvaderi (RadioMediaset): Sergio vuole screditare TER per avvantaggiare RAI. Indagine si può migliorare, ma con dialogo e buon senso
Paolo Salvaderi (a.d. RadioMediaset): la RAI, per giunta attraverso un consigliere di amministrazione TER, si mette a contestare oggi di tutto e di più sui giornali utilizzando luoghi comuni e parlando di ricerca seria o non seria. Lo trovo davvero di cattivo gusto. E soprattutto preoccupante. Credo che la RAI, che può avvalersi del canone […]
Radio e Tv. Fra 12 mesi sarà tutto cambiato: le dinamiche in corso hanno subito una fortissima accelerazione
Non è solo questione di refarming della banda 700 MHz, che, paradossalmente, sta sviluppando più che il business dei broadcaster quello degli OTT dello streaming video on demand. Oppure di successione tra FM e DAB+ (che pure sta avvenendo in maniera silenziosa e graduale) e di affossamento del satellite da parte delle soluzioni ibride (HBBTV) […]
TERremoto?
Sta succedendo qualcosa nel Tavolo Editori Radio? Rumors giunti a NL riferiscono di pesanti frizioni verificatesi in occasione dell’ultimo cda a riguardo della nuova indagine d’ascolto. Il tema, manco a dirlo, sarebbe il controverso metodo di rilevazione CATI, che da 50 anni si fonda sulle ormai evitate da tutti interviste telefoniche.
Radio. Pubblicità, nuovo attacco di Spotify. Radio buyer: evitate che inserzionisti sprechino il proprio budget. E gli editori che fanno?
Spotify lancia un messaggio forte (e pericolosissimo per gli editori radiofonici) ai radio buyer: evitate che i vostri inserzionisti sprechino i budget per i media. Il nostro ascolto in auto nell’ultimo anno è cresciuto del 243%. sulle console di gaming del 40%, sui desktop del 21%, sugli smart speaker del 66% e sulla TV dell’82%. […]
Radio. Soldi adv stanno andando tutti verso il digitale. La radio deve cambiare. Resistenza uccide resilienza. Nel 2031 -50% stazioni in USA
Il digitale sta intercettando ormai gran parte degli investimenti pubblicitari: nel 2031 non ci saranno risorse economiche per tutte le attuali stazioni. La metà crollerà. Ed il resto sopravvivrà grazie all’invecchiamento della popolazione, che in gran parte sarà costituita da 60enni che controlleranno l’85% della ricchezza. I radiofonici italiani affogano nel CATIno Mentre in Italia […]