Radio. La sopravvenuta inutilità del suffisso Radio: intuitività, semplificazione ed immediatezza impongono l’eliminazione di ogni fronzolo
Con la scansione analogica ci si fermava sulla stazione che in quel momento proponeva un brano che stimolava l’ascolto. Con le nuove autoradio si scorre un elenco e il contenuto può essere fruito solo premendo sulla stazione. La canzone attrattiva dell’ascolto è quindi stata sostituita dalla denominazione stimolante la fruizione, perché affine ai nostri gusti. […]
Radio. Fare sport premia: secondo The State of Sports Media 2024 emittenti riservate a discipline sportive subiscono meno competizione OTT
Il nuovo rapporto The State of Sports Media 2024 di Crowd React Media conferma il forte legame tra sport ed audio tradizionale, con oltre metà degli appassionati che scelgono la radio per seguire le discipline sportive preferite, la resilienza della radio on air emerge chiaramente. Il report sottolinea l’opportunità per i broadcaster di attrarre giovani […]
Audio. UK, MIDAS Summer 2024: esplosione sonora, con live radio dominante, anche se podcast e catch up crescono. Ma vincitore è vettore IP
La ricerca MIDAS Summer 2024 di RAJAR (Radio Joint Audience Research, l’istituto che cura la rilevazione dell’ascolto radiofonico nel Regno Unito) evidenzia come e dove gli utenti britannici consumano contenuti audio, tra radio, podcast e musica on demand, in un panorama digitale sempre più connesso. Emblematica la distribuzione dell’ascolto radiofonico per vettori: 45% DAB, 34% […]
Tv. Lineare vs on demand: cambia la Ad-tention, cioè la capacità di una pubblicità di attirare l’attenzione del pubblico
Uno studio – denominato P(L)ay Ad-tention – realizzato da FCP in collaborazione con PoliMi e Nielsen esplora due temi centrali nel panorama dei media: l’efficacia della pubblicità nel catturare l’attenzione (Ad-tention) e la competizione tra broadcaster tradizionali e piattaforme di streaming. Il primo studio rivela come la qualità creativa e il contesto di fruizione influenzino […]
Radio. Declino FM non renderà vita più facile a emittenti che dovranno investire in R&D e in processi presidio, indicizzazione e catalogazione
Secondo la maggior parte degli osservatori qualificati, tra il 2030 e il 2035 la radiofonia affronterà un significativo declino FM, spostando quasi completamente i contenuti sulle piattaforme digitali (DAB, DTT, SAT e soprattutto IP). Questa transizione, inevitabile, rappresenta una sfida per le piccole e medie emittenti, che dovranno affrontare costi elevati per gestire tecnologie e […]
Google Assistant cambia voce: innovazione utile o azzardo?
Negli ultimi giorni gli utenti di Google Assistant hanno riscontrato un cambiamento significativo: la voce italiana dell’assistente digitale è cambiata. Se prima si contraddistingueva per un tono giovanile, colloquiale e rassicurante, ora suona più matura, con una cadenza più calma e un timbro più autorevole. Questo cambiamento, se da una parte ha dato ad Assistant […]
Radio. Programmi vs. flusso: pro e contro dei 2 modelli in Europa, col terzo genere italiano in uno studio MP commentato da Patrizia Cavallin
Uno studio della società di analisi strategica Media Progress commentato da Patrizia Cavallin approfondisce, con particolare riferimento al contesto europeo, le differenze tra radio di programmi e radio di flusso, due modelli editoriali con punti di forza e debolezze distinti. La radio di programmi si distingue per la varietà e la qualità dei contenuti, come […]
Radio. Pubblicità: modello business emittenti locali sta cambiando. Più spot nazionali ed areali ed eventi, sempre meno piccoli inserzionisti
La pubblicità radiofonica sta cambiando pelle: sempre meno promozione di negozi fisici a fronte di un exploit di investitori costituiti da piattaforme online. Per le radio locali (in senso ampio, intendendo cioè ogni dimensione non nazionale, quindi anche superstation e syndication) in possesso di certificazione d’ascolto TER (tranne rarissimi casi) – che dal 2025 lascerà […]
Audio. Il podcast è la nuova talk radio? Edison Research: già al 36% contro il 43%. Dal 2017 ad oggi i rapporti di forza si sono assottigliati
Negli USA il podcast parlato è quasi arrivato al livello della talk radio, collocandosi al 36% contro il 43%. Ma se consideriamo il target più ampio per età (13-64 anni) il podcasting ha già superato l’ascolto della radio lineare via etere, dal 41% al 39%. Da qui la domanda degli analisti: il podcast parlato è […]
Radio Tv. L’evoluzione di TG e GR nell’era del news storming. Uno studio fissa durate, conduzione e stile. E nascono NewsBite e GR on demand
Come cambiano i notiziari radio tv nell’era del news storming, con l’utenza che rifugge dalle notizie (o quantomeno da un certo tipo di somministrazione ed esposizione)? Cosa è il NewsBite, la nuova frontiera dell’informazione radiotelevisiva? Uno studio italiano approfondisce temi di estrema attualità per il comparto radiotelevisivo. E arriva il GR on demand, uno strumento […]