Tv. Mediaset: gli OTT non ci fanno paura. Pay tv e carta stampata risentono della loro presenza, non la televisione lineare
Nonostante il generale timore del settore televisivo tradizionale rispetto all’avanzata inesorabile degli OTT, sembra che in casa Mediaset i nuovi importanti player internazionali non facciano particolarmente paura. Anzi, l’amministratore delegato della società, Pier Silvio Berlusconi, ha affermato, durante una conferenza stampa del network, che il settore streaming non può competere con la tv lineare, che resta, invece, il contenuto più fruito sulle televisioni […]
Media e tlc. Agcom, Relazione annuale 2022: stampa in caduta libera, DTT e tv free to air tengono. Pay tv sat in stallo. OTT cambiano modello
Relazione annuale 2022 Agcom: evidente il declino, con tratti di irreversibilità, del comparto editoriale classico, da oltre un quindicennio in perdita di copie, pubblicità. Complessiva tenuta, in termini di valore economico e di audience, del settore radiotelevisivo free to air largamente attestato su piattaforma digitale terrestre. Contrazione dei ricavi conseguiti dalla televisione a pagamento su […]
Pubblicità. Rapporto Una: tra luci e ombre del settore adv, il digital consolida la propria posizione
Il rapporto Una-Aziende della comunicazione unite mette in mostra luci e ombre dell’andamento degli investimenti pubblicitari in Italia. Nonostante un risultato finale dal segno positivo, non tutti gli attori possono dirsi soddisfatti e, anzi, i dati forniti da Una non fanno che confermare il trend negativo e molto probabilmente incontrovertibile di alcuni media. Le previsioni […]
Podcast. The Economist pronto a monetizzare platea da 3 milioni di ascoltatori al mese
Abbiamo da poco parlato degli OTT che si preparano ad inserire l’advertising nei propri servizi, ma c’è chi sta per compiere il percorso inverso. The Economist, infatti, è intenzionato a implementare un sistema di pagamento per i propri podcast, finora fruibili gratuitamente con inserimenti pubblicitari. The Economist si lancia sui paywall Il settimanale inglese The Economist […]
Moltiplicazione dell’offerta radiofonica
L’offerta radiofonica digitale via etere aumenta di giorno in giorno (anche se per ora solo nelle grandi città) e gli editori si preoccupano: la lista delle stazioni sull’autoradio si allunga continuamente e la polverizzazione dell’ascolto cresce.
OTT. Piattaforme SVOD all’attacco del mercato dell’advertising televisivo. Ma non con i canoni tradizionali
L’annunciato debutto di un piano di abbonamento SVOD supportato da pubblicità da parte di Disney+ potrebbe avere importanti conseguenze sugli equilibri nel mercato dell’advertising, già fortemente impattato dalla progressione dell‘online. Mandando in crisi, oltre alla stampa tradizionale, anche i ricavi dei network televisivi lineari (gratuiti o a pagamento). Amazon Per inquadrare lo scenario partiamo da […]
Editoria. Gedi cede L’Espresso. Il gruppo ora punta sui contenuti multimediali e digitali
Gedi, con una transizione graduata, cede L’Espresso – la testata che ha dato origine al gruppo stesso – a Bfc Media e concentra l’attenzione su contenuti digitali e multimediali. Il settimanale è vittima della crisi ormai irreversibile della carta stampata. Gedi e L’Espresso La storia di Gedi è indubbiamente legata al settimanale L’Espresso, primo prodotto editoriale […]
Editoria. Un milione di abbonati online per il Financial Times: quando un paywall efficace dà i suoi frutti
Il successo del quotidiano britannico dimostra ancora una volta come un investimento mirato e la costruzione di un’offerta strutturata siano indispensabili per l’appeal sul pubblico. Mentre il Financial Times chiude un cerchio apertosi vent’anni fa, i quotidiani italiani ancora non hanno implementato un vero e proprio sistema paywall diverso dal pay-per-read. Un passo indietro In […]
Editoria. Il falso mito delle eccessive misure di sostegno. Studio PCM: Italia penultima in Europa per risorse dirette a favore del comparto
L’Italia è penultima in Ue per risorse dirette pro capite impiegate dallo Stato a favore dell’editoria, con oltre 88 milioni di euro e un valore pro capite di 1,49 euro. Comparata la situazione italiana con quelle di: Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia, Regno Unito e Svezia E’ quanto emerge dallo studio “Il sostegno all’editoria […]
Radio. Inutile seguire modelli ormai inesistenti: guardare a quanto successo a carta stampata, anticipatrice di avvicendamenti e trend
Alla fine degli anni ’90, quando gli analisti avvertivano gli editori della carta stampata, in particolare dei grandi quotidiani, che il tornado delle news online si stava per abbattere su di loro, ricevevano in risposta dei cordiali “ma va! Siamo qui dal 1500 e ci rimarremo ancora a lungo”. La botta… Come è andata è […]