Radio. Avrebbe senso un formato hippie nel 2024? Il caso (non isolato) di WHPY, stazione che fa vivere era figli dei fiori anche ad under 40
Hippie Radio: può, nel 2024, una stazione dedicata ai figli dei fiori riscuotere successo anche tra gli under 40? Esaminando i casi, nemmeno tanto singolari, di WHPY e WYGI, che, trasmettendo (via etere) musica anni 60, 70 ed in parte ’80, hanno intercettato un pubblico ed un’utenza pubblicitaria (forse) impreviste, la risposta sembrerebbe affermativa. Come […]
Radio. Il paradosso del formato oldies. Scompaiono decadi importanti che la radiofonia regala alle piattaforme di streaming on demand
L’ascolto radiofonico nei mercati occidentali sta invecchiando: tutti gli indicatori sono coerenti sul punto (l’età media è a 57 anni). E’, del resto, nella logica delle cose la suddivisione del pubblico nel paniere allargato dei media. Ecosistema che negli ultimi 15 anni ha visto l’ingresso sulla scena musicale (e contenutistica in genere) di protagonisti inediti, […]
Radio. Promo indagini TER: dopo le polemiche contro l’abitudine…. esplode il fenomeno. E chi non lo faceva ora lo fa
“Il giornalismo consiste principalmente nel dire ‘Lord Jones è morto’ a persone che non hanno mai saputo che Lord Jones fosse vivo”, il celebre aforisma dello scrittore britannico Gilbert Keith Chesterton, ha colpito ancora. Le polemiche di qualche settimana fa, indotte da un post di Talkmedia (FM-World) che contestava la pratica di sollecitazione, attraverso promo, […]
Radio. Editori locali: così l’indagine d’ascolto non va bene, ma occorre fare di necessità virtù
Pappagallo (Radio Rock): “Soffrono emittenti generaliste con formati aperti e contenuti neutri. La Radio è data per scontata, ma performa meglio di altri. Nostro è settore frammentato che non è riuscito a realizzare un’idea compatta per indagine d’ascolto. Non ha senso elaborare strategie per editori locali su dati TER: il margine d’errore è indiscutibilmente elevato […]
Radio. Marco Lolli: Alberto Hazan mi propose di essere soci al 50% in Lolliradio. Ecco cosa successe
“La mezzanotte del 14 agosto 2006 era la data prevista per la partenza di LolliRadio Happy, il solo e per anni unico canale di happy music in Italia e uno dei pochissimi al mondo. Avevo curato ogni dettaglio. E, con tutta la mia inesperienza digitale, fallii la partenza“. Inizia così il racconto che Marco Lolli […]
Radio. Le locali muoiono? Sì, ma solo se non sanno reinventarsi. Si chiude un ciclo, ma se ne apre un altro. I casi di RTR 99 a Roma e di Radio Punto Zero a Trieste
Le radio locali chiudono perché fagocitate dalle voraci reti nazionali? No. Semplicemente si concludono dei cicli. Chiudono le stazioni che non hanno più niente da offrire al mercato. E il mercato non riconosce chi non sa starci con le regole che esso detta. Fuori tempo massimo Invero, nella stragrande parte dei casi, ad alzare la […]
Radio. Agcom diffida per hate speech a RTR 99. Nicita: importante creare casi e precedenti. Casciani: io ebreo senza esserlo, antifascista e pro diritti LGBT. Facile colpire per sbandierare
Agcom ha applicato la recentissima (15/05/2019) Delibera 157/19/CONS, concernente il “Regolamento recante disposizioni in materia di rispetto della dignità umana e del principio di non discriminazione e di contrasto all’hate speech“. Destinataria della contestazione di violazione dell’articolo 32 del D. Lgs. 177/2005 e del nuovo Regolamento non è una delle tante trasmissioni televisive sulle reti […]