Media. Brand: chi attende ad attuare misure di tutela di marchi e formati rischia di ipotecare il suo futuro. Che infatti è proprio lì
E’ intuitiva la necessità di adottare strategie per adeguare il proprio identificativo alle regole indotte dalla cosiddetta “omnicanalità”, cioè l’approccio olistico di un brand verso ogni touchpoint dell’utente su tutti i canali. E’ infatti evidente che, in un contesto siffatto, assume la massima importanza la tutela del proprio prodotto, cioè il marchio ed il contenuto […]
Radio e Tv. Termina l’era del segnale più forte: quali le conseguenze e le cautele da adottare?
Con la progressiva uniformazione della distribuzione dei contenuti attraverso le piattaforme digitali (IP, DAB, DTT, sat), sta terminando il dominio del segnale più forte che ha contraddistinto la radiodiffusione analogica italiana almeno dagli esordi di quella privata. La competizione tra emittenti (il cui numero sta aumentando per la natura stessa delle piattaforme digitali che garantiscono […]
Radio. MIMIT chiede a rappresentanze degli editori contributi dopo il Tavolo Tecnico Radio del 1° febbraio. Attenzione su DAB, FM, automotive
Temi evidenziati al tavolo tecnico del 1° febbraio 2023: bandi DAB, garanzia su FM integra, prominence della fruizione radiofonica su nuove automobili, semplificazione procedure attivazioni impianti digitali dei consorzi per la radio digitale e per gli enti locali. Su questi argomenti il MIMIT ha chiesto eventuali contribuzioni agli enti esponenziali. Il tema Il Ministero delle […]
Offerta digitale radiofonica. In hoc signo vinces
Nelle grandi città italiane l’offerta radiofonica sulle nuove automobili si è improvvisamente moltiplicata: se fino a pochi mesi fa la lista delle stazioni sottoposte all’utente era limitata a quelle ricevibili in FM e ai bouquet DAB+ nazionali, ora non è più così. Ogni mux (sperimentale) locale attivato ha introdotto in elenco 18-20 stazioni (qualcuno anche […]
Radio. Il DAB+ sta marginalizzando la FM. Urge regolamentare uso caratteri speciali
Nuovi usi (e abusi) della radio digitale italiana, tra barriere di ingresso e caratteri ingannevoli. Era prevedibile: l’affermazione del DAB+ sulle nuove vetture (in Italia ci sono 39 milioni di automobili, con una sostituzione annuale media di 1,5 mln) sta velocemente marginalizzando le emissioni in modulazione di frequenza, seconda scelta delle selezioni delle autoradio digitali. […]