Radio. Max Pandini, ora l’Italia è come il resto del mondo: vincono il brand ed il prodotto, non la forza bruta del watt
Max Pandini: in tutto il mondo la partita radiofonica si è sempre giocata su prodotto e brand. Solo in Italia vincevano i watt. Fino a qualche anno fa mi sentivo dire: “Ma che valore ha un marchio? Ne costruisco cento. Se vogliono affermare un marchio devono pagarmi le frequenze”. Ma ora le cose stanno cambiando. […]
Radio. Dalle torri al brand. Le valorizzazioni si spostano
Mentre le crisi economiche stanno ridisegnando equilibri che ridanno valore ai media elettronici tradizionali, complice la consapevolezza della gestione professionale dell’informazione (nel senso più ampio del termine) ed i giganti del web traballono sotto il peso delle lore dimensioni che, dopo averli resi risorsivori, li stanno affamando, la multipiattaforma, inizialmente considerata (a torto) dai radiofonici […]
Radio. Con nuovi dashboard auto cambiano abitudini. In forma paradossale: più stazioni determinano più tempo speso sulla stessa emittente
La moltiplicazione dell’offerta radiofonica via etere nelle aree demograficamente e commercialmente più importanti della penisola (Milano e Roma in testa), dove, sul dashboard delle auto più recenti (cioè munite di ricezione multipiattaforma), sono sintonizzabili oltre 150 stazioni – al netto delle duplicazioni FM/DAB+ -, ha sì un parallelismo con quanto accaduto 12 anni fa alla tv, […]
Web. The Jackal: dalle pillole comiche, alle campagne adv. Tutto rigorosamente autoprodotto
Partiti come star di YouTube e, in seguito, dei social in generale, i The Jackal hanno saputo costruire, oltre ad una solida identità artistica, una società in grado di gestire tutte le fasi della creazione di un prodotto video: dalla scrittura, fino al montaggio finale. Al contrario di molte web star, influencer o content creator che siano, la casa di produzione napoletana realizza i propri contenuti senza […]
Radio. Il marchio Radio 80 è di O-sphera: il Tribunale di Trento si pronuncia in via cautelare e dispone inibitoria verso altra emittente omonima
Il marchio Radio 80 non si tocca. Interessante provvedimento del Tribunale di Trento in tema di tutela di marchi radiofonici, in un momento in cui contenuto e brand assumono una rilevanza sempre più accentuata a fronte di un livellamento della loro diffusione. Con ordinanza resa il 07/11/2022, il giudice dr.ssa Giuliana Segna ha disposto una […]
OTT. Gli audiolibri arrivano su Spotify. Ma per ascoltare si paga… tutto
Il servizio di streaming audio più famoso al mondo ha, infine, compiuto il proprio ingresso in un territorio del vasto mondo dell’ascolto su cui già altri, però, hanno messo una bandierina. Dal 20 settembre, infatti, per gli utenti USA, è disponibile la sezione audiolibri nell’app e sulla versione browser di Spotify. L’azienda svedese punta a concorrere con Audible, servizio dedicato di […]
Moltiplicazione dell’offerta radiofonica
L’offerta radiofonica digitale via etere aumenta di giorno in giorno (anche se per ora solo nelle grandi città) e gli editori si preoccupano: la lista delle stazioni sull’autoradio si allunga continuamente e la polverizzazione dell’ascolto cresce.
Audio. Il trust halo tra ascoltatori e influencer audio: nuova via dell’adv
Il trust halo che si è venuto a creare tra ascoltatori e conduttori di radio e podcast – ormai veri e propri influencer – si presenta come la nuova frontiera dei branded content e al contempo dice molto sul ruolo e sulle potenzialità dell’audio entertainment. Gli host godono di un’alta credibilità presso i consumatori, che li reputano addirittura più affidabili dei personaggi che popolano […]
OTT. Zaslav, ceo Warner Bros Discovery: svod non è gara a chi spende di più
David Zaslav ha chiarito gli obiettivi della joint venture: competere con Netflix e Disney+. Il ceo di Warner Bros Discovery, con una dichiarazione che ha il sapore di una frecciata, ha inoltre messo in chiaro che la competizione del settore svod non è una gara a chi spende di più nelle produzioni originali. Discovery 2021 […]
Economia. 2021 altera trend consolidati: su omnichannel, local, phygital. Meno fedeltà a brand. Su valori trasmessi, efficienza e semplicità
Il 2021 per il settore mediatico porta indicatori molto interessanti, sia per gli editori che per i pubblicitari. I trend che si si sono consolidati sono: omichannel, less is more, prossimità, qualità e soprattutto phygital (interazione tra due mondi complementari in continua e imprescindibile relazione: fisico e digitale). Virata nelle ricerche dei consumatori, che lungo […]