Radio. Stiamo assistendo con la radiofonia al fenomeno della moltiplicazione dell’offerta del DTT. Ma questa volta abbiamo un vantaggio
Oltre 160 stazioni radiofoniche ricevibili in una città di quasi 1,4 mln di abitanti. E’ questo il quadro dell’attuale offerta via etere milanese (ma vale anche a Roma e, a regime, il fenomeno interesserà tutte le grandi città) che questo periodico aveva anticipato già nell’estate 2023. Senza considerare la proposta IP, che aggiunge almeno tre […]
Radio. Ascolto eterogeneo in streaming è pieno di sorprese. Gugliotta (Xdevel) ne svela diverse: da Google ad Amazon passando per Radioplayer
Gugliotta (Xdevel): Ripartizione ascolto streaming vede dispositivi mobili al 50% (anche grazie all’automotive), desktop al 30%, smart speaker al 15% e smart tv al 5%. La scelta di Google di bloccare le actions (un anno fa), spostando l’enfasi sulla collaborazione con aggregatori come TuneIn, riflette probabilmente un interesse verso l’efficienza nell’aggregazione di contenuti e la […]
DTT. HBBTV: quale è lo stato di utilizzo della tecnologia dopo la conclusione del refarming? Vantaggi e limiti dello standard per la tv ibrida
Dopo una incessante crescita registrata negli ultimi due anni, sembra essersi raffreddato lo sviluppo delle soluzioni HBBTV nel mondo televisivo italiano. Ma è veramente così? Fino all’inizio dell’estate 2022, cioè prima del definitivo spegnimento dei mux nazionali che occupavano frequenze della banda 700 MHz destinate agli operatori telefonici, abbiamo assistito ad un impiego veramente vasto […]
Offerta digitale radiofonica. In hoc signo vinces
Nelle grandi città italiane l’offerta radiofonica sulle nuove automobili si è improvvisamente moltiplicata: se fino a pochi mesi fa la lista delle stazioni sottoposte all’utente era limitata a quelle ricevibili in FM e ai bouquet DAB+ nazionali, ora non è più così. Ogni mux (sperimentale) locale attivato ha introdotto in elenco 18-20 stazioni (qualcuno anche […]
DTT. Il Ministero dello Sviluppo Economico scommette su sostituzione estiva del parco tv e snocciola dati. Ma appare guerra contro il tempo
E’ una guerra contro il tempo quella avviata dal Ministero dello Sviluppo Economico per conseguire l’aggiornamento del parco tv e decoder in vista del programmato switch-off di formato da Mpeg2 a Mpeg4. Ministero dello Sviluppo Economico fiducioso. Broadcaster (molto) meno Una guerra che però i broadcaster dubitano si possa vincere: troppi i ritardi accumulati nella […]
Radio. Accordo Gedi (DeeJay, Capital, m2o) Stellantis: il rischio icone profetizzato 2 anni fa da NL si realizza
Esattamente due anni fa, il 22/02/2019, NL titolava: Icone radio obbligatorie sul cruscotto delle auto. Quell’articolo fu giudicato da qualcuno eccessivamente allarmistico, pessimistico. O comunque un’anticipazione eccessiva degli eventi futuri. In realtà, col senno di poi, possiamo dire di essere stati anche troppo cauti. Accordo a 3 fasi tra Stellantis e Gedi E’ infatti notizia […]
Radio. Nasce nuova area business: aggregare contenuti terzi su proprie piattaforme per potenziare platea. Via a partnership tra iHeartMedia e VSiN
USA: iHeartMedia integra i contenuti di VSiN nel proprio bouquet. Come avevamo previsto già un anno e mezzo fa su queste pagine, nasce un nuovo modello di business radiofonico ibrido, basato sull’aggreazione mista. Il meglio degli altri in cambio di visibilità Integrare sulle proprie piattaforme IP (i cd. brand bouquet, che quindi diventano essenzialmente bouquet) […]
Personaggi in cerca di vettore
Non è solo il nuovo vettore T2 il problema delle tv locali italiane. Anzi, forse quello è anche il minore. I prossimi mesi saranno infatti decisivi per la riscrittura della mappa del comparto televisivo locale sotto molteplici profili.
DTT. Aprea (Kineton): pronta la tecnologia per moltiplicare gli spazi sui mux del 2022. Ci sarà spazio per tutti e per ogni budget
Kineton: faremo in modo che nessuno rimanga a piedi coi nuovi mux DTT del 2022. Anzi, aumenteremo l’offerta. Già oggi possiamo ospitare 8 canali supplementari su un singolo LCN. Con prezzi per tutte le tasche. Le criticità del T2 Come sanno i nostri lettori più assidui, da diverso tempo stiamo affrontando il problema degli spazi […]
DTT. Il T2 nel 2022 spingerà gli operatori televisivi locali all’aggregazione. Ma non nell’ambito della gestione dei canali, bensì in quella dei contenuti
Il T2 stimolerà l’aggregazione degli operatori televisivi locali. Ma non a riguardo dell’attività di network provider, come inizialmente si pensava (cioè, prima che fosse evidente l’egenomia di due superplayer nella gestione dei nuovi diritti d’uso assegnandi). Ad aggregarsi, vedrete, saranno molti fornitori di servizi di media audiovisivi. Coalizioni La molla che favorirà alleanze di comodo […]