Radio. Studio 8.24 MP: percezione conduzione live premiante; bilanciamento decadi musicali tra estro umano e rigore scientifico
In Europa, le radio si trovano a ripensare il layout di programmazione per mantenere viva la connessione con il pubblico, sempre più corteggiato da podcast, contenuti on demand in generale e flussi lineari musicali delle piattaforme over the top di streaming (Spotify, Amazon Music, YouTube, in primis). Con in testa due mantra: la conduzione fa […]
Radio. Prominence sui dashboard. No ad estensione immotivata di rendite di posizione a broadcaster, sì a criterio proxy prima che sia tardi
Massimo Lualdi: In FM al massimo ci si trovava a scegliere tra una cinquantina di emittenti; con il DAB si arriva anche a 200; con gli aggregatori IP si parla di centinaia di migliaia di canali. A questo punto è indispensabile che ci siano criteri di preselezione; il più logico è quello proxy: dare priorità […]
Radio. Problematica dei codici PI e dei metadati delle emittenti radiofoniche sulle auto: come affrontare la questione sul piano concreto
Torniamo, anzi restiamo, sul tema incandescente delle problematiche di sintonizzazione delle emittenti radiofoniche italiane sulle autoradio di nuova generazione legati ai codici PI ed ai metadati che spesso entrano in contrasto tra loro, letteralmente esploso ad agosto di quest’anno, anche se avevamo costantemente dato conto delle avvisaglie da circa due anni a questa parte. Quali […]
Radio. Studio sulla distribuzione percentuale dei formati radiofonici in Europa. Quali sono i modelli di palinsesto più diffusi e dove?
Quali sono i formati radiofonici più diffusi in Europa? Quali sono le tendenze dei modelli contenutistici radiofonici al cospetto della concorrenza delle piattaforme di streaming on demand e dell’innegabile progressivo invecchiamento del pubblico radiofonico, certificato anche dai recentissimi dati del 1° semestre 2024 dell’ultima indagine d’ascolto dell’uscente Tavolo Editori Radio? E quali sono i modelli […]
Codici PI: il nuovo Far West italiano dopo quello della FM
Senza interventi regolamentari sovranazionali sollecitati dall’industria radiofonica, l‘automotive continuerà ad assumere decisioni autonome a riguardo della somministrazione di contenuti audio/video disintermediando i broadcaster. Quello che sta accadendo in Italia in queste settimane a riguardo dei codici PI è sintomatico di una pericolosa deriva in corso, che sembra ricreare quel Far West della FM che col […]
Codice PI: esplode la confusione sui loghi. Coi metadati sulle piattaforme broadcast gli editori radio sono alle prese con un nuovo problema
Gli editori radiofonici locali sono alle prese con un nuovo problema: la confusione dei loghi sulle autoradio, determinata da uno scoordinato utilizzo dei codici PI che ingannano i ricevitori.
Radio. Quando le personalities shock jocks fanno la differenza. Ma quale è il prezzo da pagare in termini di identità di una stazione?
Personalities radiofoniche shock jocks. Cruciani è “quello di Radio 24″ o “Radio 24, quella di Cruciani”? Marco Mazzoli, con la sua irriverenza, ha cambiato la percezione di Radio 105 da parte del pubblico dell’emittente? Quanto pesa una personalità radiofonica sul successo di una radio, soprattutto se shock jock? E, ancora, è strategicamente corretto per una […]
Radio. Perché se la RAI fosse privata del canone sarebbe una tragedia per il comparto radiofonico privato. Studio su ipotesi applicata a BBC
Si parla spesso di abolizione del canone RAI, nella convinzione che ciò determinerebbe un beneficio diffuso per il pubblico introducendo un processo virtuoso di autosostentamento della concessionaria radiotelevisiva pubblica. Ma sarebbe veramente così? Uno studio applicato all’ipotesi di eliminazione del sostegno pubblico alla BBC (Radio), commissionato ad un’importante società di analisi economica mondiale, dimostra che […]
Radio. Ecco le strategie di BBC: stazioni digitali DAB+/IP estensive di BBC 1, 2 e 3. Target: allargare i cataloghi con emittenti “calde”
Si possono ancora fare radio musicali? BBC: sì, ma con cataloghi allargati ed engagement per favorire lo scouting musicale differenziandosi dalle playlist delle piattaforme di streaming on demand. E’ finita l’era dei cataloghi da 800 hits in rotazione: quello è appannaggio delle piattaforme OTT di streaming audio on demand; la radio deve tornare al suo ruolo di […]
Radio. Regno Unito indagine ascolti (ancora tramite diari) fornisce dati interessanti anche su native digitali. Ma non sono tutte buone notizie. Anzi
Continua la nostra panoramica delle metodologie utilizzate nel mondo per l’analisi degli ascolti radiofonici. Dopo la Francia parliamo oggi del Regno Unito. Dove – a dispetto di ogni aspettativa – si utilizzano i diari settimanali e l’automazione consiste del compilarli tramite cellulare, anziché con i classici carta e penna. RAJAR RAJAR (Radio Joint Audience Research) […]