Radio. Lo strano comportamento dei locali pubblici che sintonizzaziono le visual radio con l’audio di Spotify o Youtube o addirittura lasciandole mute
Un numero sempre maggiore di locali pubblici ha televisori sintonizzati su canali visual radio, che, però, diffondono un audio differente. Normalmente playlist di servizi di streaming audio on demand, come Spotify o YouTube, quando, addirittura, nessun contenuto sonoro. Perché? Tendenza ultraeuropea Un po’ ovunque in Europa (ma anche negli USA si registra un comportamento analogo […]
Tv. Ofcom: nel 2022 tv tradizionale ha visto in UK calo più consistente di sempre per formule all you can eat. Ma potrebbe non essere un male
Il rapporto annuale del regolatore UK sulle comunicazioni, Ofcom, sulle abitudini di visione e ascolto (Media Nations 2023) ha attestato che la percentuale di persone che si sintonizzano ogni settimana sui canali della tv tradizionale è scesa dall’83% nel 2021 al 79% nel 2022. E se dal 2012, il target bambini e giovani adulti è […]
Radio. Sergio Savoia (RSI): i giovani non ascoltano la radio? Non rileviamo nemmeno gli under 15. Riscontriamo interesse solo dopo i 30 anni
Sergio Savoia (direttore RSI): Personalmente ho la sensazione che i giovani non ascoltino la radio. Noi, per esempio, non rileviamo neanche gli under 15; non li consideriamo nemmeno nella rilevazione degli ascolti. Però quando il giovane comincia a lavorare, a stare tanto tempo in macchina, le cose cambiano: si vuol sapere cosa succede e perché. […]
Audio. Parlare alle élite e far lavorare entrambi gli emisferi del cervello: l’affascinante impostazione dei podcast di The Economist
Newslinet ha spesso parlato di podcasting e di come questo medium stia rivoluzionando un settore che negli USA conta ormai 120 milioni di ascoltatori mensili, probabilmente sottratti in parte alla tradizionale radio lineare. Molte innovazioni vengono appunto dagli States, ma proprio dal vecchio continente arriva una success story degna di essere raccontata. Si tratta della […]
I 4 comandamenti per la sopravvivenza della radio in auto secondo Volskwagen
“Sull’automobile la radio deve essere: (1) facile da trovare (2) ed usare, premendo un solo pulsante, (3) impossibile da perdere. Ed (4) incentrata sull’utente”. All’edizione 2023 di RadioDays, insieme all’intelligenza artificiale (al centro dell’attenzione generale per i suoi variegati impieghi) si è molto discusso di live radio in movimento anche grazie a Christian Winter di […]
IA. Marco Picchio (Voci FM): rivendichiamo il ruolo delle voci umane. Non c’è solo una questione economica dietro alle polemiche in corso
IA, Marco Picchio: Come Voci FM ci occupiamo di doppiaggio radiofonico, canto, recitazione, speakeraggio e vocal coaching, quindi sosteniamo le voci umane. Ma con l’Intelligenza Artificiale dobbiamo imparare a conviverci; confido nel buon senso. Il doppiatore è un artista, un attore, ama il suo lavoro, si sente vivo quando è davanti al leggio. Non credo […]
Audio. Vicenda SIAE/Meta travolge l’intero mercato. A rischio anche i repertori amministrati da altre collecting
L’onda d’urto scatenata dal mancato accordo SIAE/Meta sta travolgendo l’intero settore musicale italiano. A cadere vittima della decisione di Meta di rimuovere l’audio dalle piattaforme social Instagram e Facebook sono, infatti, anche gli altri enti di gestione collettiva. Il comunicato di Soundreef su querelle SIAE/Meta Come Soundreef, totalmente estranea alla querelle, ma che di fatto […]
Audio. USA: la radio continua a dominare il cruscotto delle auto. Ma cambia rapporto di forza tra vettori: torna a crescere il mirrorlink
Secondo il più recente rapporto The Infinite Dial 2023 di Edison Research, la tenuta dell’ascolto radiofonico sulle quattro ruote negli Stati Uniti è indiscussa: il 73% della fruizione sonora viene dal medium radio. Tuttavia, quello che sta cambiando, velocemente, è il rapporto di forza tra i vettori: scendono FM e soprattutto AM (che non viene […]
Ritorno alla radio lineare? Verso una suddivisione dei target tra SOD e Radio
Può darsi che, dopo un periodo di offuscamento o comunque di sbandamento, la radio lineare torni florida? O quantomeno, che cessi la progressiva erosione dell’ascolto causata dallo streaming on demand (SOD)? In effetti, alcuni segnali, raccolti ed organizzati, sembrerebbero suggerire ciò.
Radio. DAB: quanti CU sono necessari per un prodotto radiofonico? Secondo il CdS 54 sono pochi, mentre per il legislatore 36 sono sufficienti
Premesso che, secondo alcuni specialisti, i fatti (cioè l’orecchio medio) dimostrerebbero che alla presenza di una perfetta catena audio, di un buon processamento sonoro, accompagnato da un codec evoluto (come Fraunhofer), al netto di pregiudizi puristi, 36 CU sarebbero sufficienti per veicolare un prodotto radiofonico DAB di buona qualità, osserviamo come già sia diventato oggetto […]