Radio. La rivoluzione dell’audience: heavy e light listeners nell’era della multipiattaforma in termini di durata della fruizione
I profili dei cosiddetti heavy e light listeners radiofonici stanno cambiando rapidamente. E ad accentuarne la mutazione sono i dispositivi di ascolto, sempre più variegati. Il cui livello di complessità determina una minore o maggior durata d’ascolto. Vediamo come e perché. Sintesi Il modo in cui fruiamo della radio è cambiato radicalmente negli ultimi anni […]
Radio. Mentre Audiradio 2025 finalizza partenza, operatori si fanno domande. Intanto negli USA Nielsen vuole ridurre ascolto minimo da 5 a 3′
Audiradio 2025: sono in fase di compimento le procedure di selezione degli istituti che cureranno la nuova rilevazione CATI/SDK. Ma, sullo sfondo, rimangono domande che in queste settimane gli editori si pongono con crescente preoccupazione nel silenzio informativo. Quali saranno i costi della nuova indagine? Come avverrà il raffronto tra Audiradio 2025 e TER 2024 […]
Docu è cool
Cosa sta dietro il successo del docu (documentari, docufilm, docuserie, docufiction), il modello che da qualche tempo spopola sulle piattaforme di streaming video on demand?
Radio. Studio sulla distribuzione percentuale dei formati radiofonici in Europa. Quali sono i modelli di palinsesto più diffusi e dove?
Quali sono i formati radiofonici più diffusi in Europa? Quali sono le tendenze dei modelli contenutistici radiofonici al cospetto della concorrenza delle piattaforme di streaming on demand e dell’innegabile progressivo invecchiamento del pubblico radiofonico, certificato anche dai recentissimi dati del 1° semestre 2024 dell’ultima indagine d’ascolto dell’uscente Tavolo Editori Radio? E quali sono i modelli […]
Radio. La moltiplicazione di un brand radiofonico conduce a distorsioni nelle indagini d’ascolto con metodo CATI? Se sì, in che misura?
Media Progress: Il reimpiego areale di un brand radiofonico noto a livello nazionale può influenzare notevolmente i risultati di un’indagine d’ascolto a causa dell’amplificazione generata, che può distorcere la percezione dell’ascoltatore e quindi dell’intervistato in un’indagine basata sul ricordo, come quella attinente al metodo CATI. L’influenza del reimpiego può favorire sia il brand principale che […]
Media. Rapporto Media Hub UNA: pubblicità in forte crescita, con Tv lineare (DTT+IP) a +4,4% vs 2023. Video rappresenta 54,1% del mercato adv
Media Hub UNA: I media occupano uno spazio importante con una durata di consumo mediamente superiore alle 9 ore al giorno, prevalentemente dedicate a contenuti video (oltre il 50% del tempo). Il 2024 è esplosivo, grazie alle ottime performance tv, per la quale si prevede un primo semestre al +6,1% con una televisione (comprensiva della […]
Radio. Analisi d’ascolto: pubblicati i dati dell’ultima indagine TER relativi al 1° semestre 2024. Considerazioni sulla comparazione con 2023
Il 1° semestre 2024 è il penultimo atto di esistenza dell’indagine TER, curata da ERA (Editori Radiofonici Associati, nuova denominazione del Tavolo Editori Radio), che concluderà la sua vita di curatore diretto della rilevazione dal 2025, quando il testimone passerà alla Audiradio srl, di cui ERA srl è socia (insieme ad UNA, rappresentanza dei centri […]
Radio. Avrebbe senso un formato hippie nel 2024? Il caso (non isolato) di WHPY, stazione che fa vivere era figli dei fiori anche ad under 40
Hippie Radio: può, nel 2024, una stazione dedicata ai figli dei fiori riscuotere successo anche tra gli under 40? Esaminando i casi, nemmeno tanto singolari, di WHPY e WYGI, che, trasmettendo (via etere) musica anni 60, 70 ed in parte ’80, hanno intercettato un pubblico ed un’utenza pubblicitaria (forse) impreviste, la risposta sembrerebbe affermativa. Come […]
Cosa resterà del TER?
Non certo il ricordo delle premesse per la risoluzione dei problemi che avevano portato al default della prima Audiradio e le promesse di un’indagine trasparente, moderna, aperta a tutti gli editori. Del TER, piuttosto, sarà ricordata l’inutilità delle tensioni del 2022 e del 2023 con RAI, che hanno danneggiato enormemente le relazioni tra i soci […]
Radio. Indagini ascolto: watermark in processori audio sarà meter? Iniziata anche in Europa sperimentazione (già da tempo condotta in USA)
L’impiego di un watermark nel flusso audio elaborato dai processori delle emittenti radio potrebbe consentire ad un meter PPM (portable people meter) di rilevare con estrema affidabilità l’audience radiofonica senza alterare il suono della stazione come con altri marcatori univoci del contenuto. Già pronte 18 integrazioni certificate, tra cui quelle per gli apparati Omnia, Orban e […]