Audio. Automobilisti non attendono acquisto nuova auto per avere Android Auto o Apple CarPlay: è boom di adattatori. Attirano comandi vocali
Gli adattatori wireless per Android Auto od Apple CarPlay non sono certamente una novità; ma è sintomatico che l’introduzione sul mercato della versione Two di uno dei più diffusi, AAWireless, abbia visto l’immediato esaurimento delle scorte, tanto da aver indotto il produttore ad un rafforzamento dell’approvvigionamento. Ed è così anche per molte altre marche di […]
Prominence: l’impatto a breve e medio termine della Del. 390/24/CONS. Cosa cambierà con l’introduzione delle regole per la qualifica dei SIG?
Ad aver tenuto banco nel settore radio-tv questa settimana è stata, naturalmente, la pubblicazione dell’attesissima Del. 390/24/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, recante le Linee guida in materia di prominence dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici di Interesse Generale. A dispetto di una definizione non particolarmente intellegibile, si tratta di una vera e […]
Tv. Prime Video: aumento della pubblicità nel 2025 e nuovi formati adv interattivi in arrivo su una piattaforma che soffre meno il churn
L’abbonamento senza vincoli temporali, nato come una prospettiva per catturare più facilmente iscrizioni, si sta traducendo in una pericolosa arma a doppio taglio per le piattaforme di streaming video on demand (che, a causa del churn – la cancellazione nel mese dell’abbonamento – non riescono ad avere una sufficiente pianificazione a medio termine delle entrate), sembra […]
Tv. LG schiaccia pedale su smart tv lanciando piattaforma FAST LG Movies & Tv insieme a Rakuten e crea l’originale Native Screensaver Ads
Dopo Samsung (con Samsung Tv Plus, 131 canali in Italia) e Google (con Freeplay, 150 canali negli USA) anche LG spinge sulla piattaforma FAST di proprietà, evolvendo LG Channels in LG Movies & TV in collaborazione con Rakuten Tv. Si conferma quindi la tendenza dei produttori di smart tv ad intermediare la somministrazione di contenuti […]
DAB: esserci è essenziale. Dire di esserci è inutile
Una dimostrazione di scarsa consapevolezza delle modalità di engagement degli utenti sulle piattaforme digitali radiofoniche e delle regole di somministrazione dei contenuti sui sistemi di car entertainment delle nuove automobili viene dalla promozione attuata da molte emittenti (non raramente di grandi dimensioni) della loro presenza in DAB.
Tv. Google spinge su tv forte di 270 mln di Google Tv/Android Tv. Business, però, è dotarli di contenuti FAST con piattaforma Freeplay
Samsung Tv Plus sta facendo scuola: anche Google Tv, forte di 270 mln di apparati funzionanti con sistemi GTV e Android Tv OS, punta su una piattaforma di streaming tv live & on demand. L’iniziativa, già operativa negli USA, si chiama Freeplay e per ora organizza, catalogandoli e semplificando la somministrazione, 150 canali. Cioè un po’ […]
Docu è cool
Cosa sta dietro il successo del docu (documentari, docufilm, docuserie, docufiction), il modello che da qualche tempo spopola sulle piattaforme di streaming video on demand?
Tv. Il pay… non paga (abbastanza). E allora le piattaforme di streaming puntano sempre più all’adv, dividendo in due tipi i telespettatori
Il solo pay per view non basta più a sfamare le necessità dei giganti dello streaming video on demand, cresciuti al punto da non trovare sui mercati per loro tradizionali risorse sufficienti al sostentamento. E così, nascono modelli ibridi o completamente sostenuti dalla pubblicità, con un paradossale ritorno alle origini della televisione. Per esempio, già […]
Tv. Le smart tv sono più delle tv non connesse, anche se una quota di 5 mln di televisori connected ready non lo sono. Il quadro
Il numero di smart tv in Italia ha superato quello dei televisori tradizionali, raggiungendo 21 milioni di unità e circa il 64% delle abitazioni italiane è in grado di collegare il proprio televisore alla rete Internet. Tuttavia, tra i 4,2 e i 5,3 milioni di smart tv non sono effettivamente connesse (cioè collegate alla rete). […]
Media. Indizi frammentazione: grandi quotidiani online italiani cedono, crescono attori streaming video. Cala Netflix a favore di Prime Video
Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 di Agcom: l’esame controluce delle rilevazioni sulle performance dei principali attori online mostra alcune tendenze allarmanti o quanto meno indiziarie di un cambiamento in corso. Da una parte, di un’ulteriore mutazione delle abitudini degli utenti e, dall’altra, degli equilibri dei grandi player. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nella primavera 2024 […]