Radio Tv. I giganti del web fanno scouting di contenuti lineari da integrare nelle piattaforme nazionali. Il nuovo business e i suoi effetti
In sordina è partito lo scouting di prodotti a/v di terze parti da integrare nell’offerta lineare delle grandi piattaforme di streaming audio/video on demand. In breve, i giganti del web ed i produttori di televisori dotati di piattaforme streaming, con propria offerta integrata, stanno selezionando contenuti di spessore per rafforzare ed ampliare i cataloghi. Perché […]
Radio Liscio, Marco Pugno: c’è un vuoto da colmare nell’attuale offerta musicale italiana. E lo facciamo in digitale
La tv lineare, fuori dai contenuti live di genere sportivo, d’informazione – e in qualche caso di intrattenimento -, è un mezzo di comunicazione di massa ormai appannaggio di un pubblico adulto (il che non significa, beninteso, che l’on demand non aumenti la sua penetrazione nelle fasce di età più elevate; anzi, è vero il […]
Radio. Stiamo assistendo con la radiofonia al fenomeno della moltiplicazione dell’offerta del DTT. Ma questa volta abbiamo un vantaggio
Oltre 160 stazioni radiofoniche ricevibili in una città di quasi 1,4 mln di abitanti. E’ questo il quadro dell’attuale offerta via etere milanese (ma vale anche a Roma e, a regime, il fenomeno interesserà tutte le grandi città) che questo periodico aveva anticipato già nell’estate 2023. Senza considerare la proposta IP, che aggiunge almeno tre […]
Radio. AIM (partner Xperi) lancia l’aggregatore trasversale Nation Player basato sulla innovativa tecnologia All In Media per l’automotive
Al Radiodays Europe 2024 di Monaco, conclusosi settimana appena passata, ha attirato attenzione la soluzione di All In Media (partner di Xperi) realizzata in collaborazione con il gruppo radiofonico britannico Nation Broadcasting per una nuova app audio multicanale (radio lineari + contenuti on demand) progettata espressamente per l’automotive e denominata Nation Player. In pratica, un aggregatore, […]
Radio. Ascolto eterogeneo in streaming è pieno di sorprese. Gugliotta (Xdevel) ne svela diverse: da Google ad Amazon passando per Radioplayer
Gugliotta (Xdevel): Ripartizione ascolto streaming vede dispositivi mobili al 50% (anche grazie all’automotive), desktop al 30%, smart speaker al 15% e smart tv al 5%. La scelta di Google di bloccare le actions (un anno fa), spostando l’enfasi sulla collaborazione con aggregatori come TuneIn, riflette probabilmente un interesse verso l’efficienza nell’aggregazione di contenuti e la […]
Radio. In Europa tema prominence Radio su cruscotto auto comincia ad emergere. Ma la soluzione non sarà solo normativa o regolamentare
Al RadioDays di Monaco (che si concluderà oggi, 19/03/2024), come era stato il mese scorso al World Radio Day 2024, diversi interventi degli operatori hanno avuto due argomenti comuni: la prominence dei servizi di media radiofonici sull‘automotive e le piattaforme OTT. Temi di cui, qui, ci occupiamo da tempo, ma per i quali, sul piano […]
Alert radio: se si continua così, i costruttori di auto decideranno chi riceve cosa. Urgono protocolli condivisi tra automotive e broadcaster
C’è un’emergenza che riguarda il settore radiofonico che purtroppo non sembra evidente alla maggioranza degli editori: in assenza di protocolli condivisi, si sta registrando una progressiva ingerenza delle case automobilistiche nella somministrazione dei contenuti all’utenza sulle quattro ruote.
Radio. La possibilità della titolarità promiscua di titoli nazionali e locali nel nuovo TUSMA che effetti comporterà? Ecco il quadro
Tra le novità del nuovo TUSMA (Testo Unico Servizi Media Audiovisivi) di prossima pubblicazione in G.U., una di quelle potenzialmente dirompenti è la riforma dell’art. 5 comma 1, lett. d), che sopprime la parte, prevista in precedenza, in cui si stabiliva che uno stesso soggetto o soggetti tra loro in rapporto di controllo o di […]
Radio. In arrivo nuovo TUSMA che fotografa evoluzione tecnologica e culturale di radio e tv. Cionini (MCL e Consultmedia): crollano barriere
Cionini (MCL & Consultmedia): Le recenti riforme normative che hanno interessato prima le tv e poi le radio locali sono sempre più orientate alla liberalizzazione di un mercato che, fino a qualche anno fa, presentava significative barriere all’ingresso, man a mano erose dall’avvento delle nuove tecnologie. Ma, si sa, l’evoluzione tecnologica precede sempre la normativa. […]
Prominence e OTT: finalmente tutti se ne sono accorti. Anche se non hanno ancora capito del tutto
Al World Radio Day 2024 la stragrande parte degli interventi degli editori radiofonici, degli operatori e dei consulenti legali e strategici ha avuto due argomenti comuni: la prominence dei servizi di media radiofonici sull‘automotive e le piattaforme OTT. Temi su cui NL ha picchiato, solitario, da almeno tre anni a questa parte.