Prominence Servizi di Media Audiovisivi di Interesse Generale è solo utopia? Sfide politiche e prospettive tecniche della Del. 390/24/CONS
La delibera 390/24/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni introduce misure per garantire visibilità prioritaria ai contenuti di interesse generale, ma operatori e produttori sollevano criticità che ne potrebbero ostacolare la piena applicazione, riducendo un provvedimento che, negli intenti, dovrebbe tutelare i fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici lineari via etere in un […]
Radio. L’ascolto indoor perduto negli ultimi venti anni è ormai irrecuperabile? Vale la pena drenare risorse dall’outdoor, pure sotto attacco?
Non è certo una novità la progressiva migrazione dell’ascolto radiofonico dall’ambiente indoor (inteso come stanziale/domestico) a quello outdoor (cioè in movimento). Se fino agli anni 80 la fruizione radiofonica si distribuiva ancora equamente tra casa ed automobile, dagli anni 90 si è assistito ad uno sbilanciamento sempre più marcato a favore della seconda, che dal […]
DAB: esserci è essenziale. Dire di esserci è inutile
Una dimostrazione di scarsa consapevolezza delle modalità di engagement degli utenti sulle piattaforme digitali radiofoniche e delle regole di somministrazione dei contenuti sui sistemi di car entertainment delle nuove automobili viene dalla promozione attuata da molte emittenti (non raramente di grandi dimensioni) della loro presenza in DAB.
Radio. Android Auto pronta ad abbracciare la soluzione proxy per una spontanea prominence delle emittenti nel territorio dell’utente?
Google ed Apple potrebbero anticipare il regolatore europeo nell’attuazione della prominence dei servizi media audiovisivi di interesse generale attraverso i sistemi Android Auto e Apple CarPlay attraverso un approccio proxy (preminenza delle stazioni territorialmente prossime all’utente). Una versione beta di Android Auto 12.8 suggerisce la volontà di Google di valorizzare i media locali tramite Gemini Live, […]
Radio. Francesco Berti (ITEL): automotive sta decidendo quali radio mostrare ad utenti. Caso BMW posto in evidenza da Newslinet è clamoroso
Francesco Berti (ITEL): L’automotive sta disintermediando i broadcaster. Da quando l’autoradio è diventata una componente hardware/software integrata nella console della vettura sovente la qualità e le funzionalità proposte sono considerevolmente peggiorate, fino ad arrivare al punto attuale in cui l’automotive sta decidendo, con scelte peraltro opinabili, quali radio e quali contenuti mostrare all’utente. La situazione […]
Radio. Prominence sui dashboard. No ad estensione immotivata di rendite di posizione a broadcaster, sì a criterio proxy prima che sia tardi
Massimo Lualdi: In FM al massimo ci si trovava a scegliere tra una cinquantina di emittenti; con il DAB si arriva anche a 200; con gli aggregatori IP si parla di centinaia di migliaia di canali. A questo punto è indispensabile che ci siano criteri di preselezione; il più logico è quello proxy: dare priorità […]
Radio. Con sviluppo dei comandi vocali in auto e in casa è caccia a nomi alias. Obiettivo: intercettare nuova utenza e facilitare l’attuale
Per i lettori più attenti di questo periodico non si tratta di una novità; ma, data l’importanza della questione, è opportuno un recap: l’utilizzo di alias e fonemi per semplificare la sintonizzazione di stazioni sempre più difficilmente rintracciabili (per affollamento della lista, confondibilità e/o complicatezza del nome, pronuncia, ecc.), ma anche per intercettare nuova utenza, […]
Radio. 1° semestre 2024 di TER: editori devono prendere atto di alcune tendenze che sembrano emergere in maniera sempre più evidente dai dati
Il 1° semestre 2024 dell’indagine TER sull’ascolto radiofonico italiano (il penultimo gestito dall’attuale Media Owner Committee ERA, nuova denominazione del Tavolo Editori Radio) mostra, ad un’analisi meno emotiva di quella tipica dell’immediatezza della pubblicazione, alcuni importanti indicatori di cui gli editori farebbero bene a tenere conto. Vediamoli insieme. Sintesi Premesso che per effettuare un’analisi più […]
Radio. TuneIn: partnership con GWM (Great Wall Motor Co.) per la preinstallazione dell’aggregatore su alcuni modelli europei ed australiani
TuneIn conclude una partnership con uno dei più grandi produttori di auto cinese per l’installazione nativa dell’aggregatore sul dashboard di alcuni modelli distribuiti in Europa e Australia. La notizia riporta all’attualità la necessità di una prominence delle emittenti radiofoniche di ogni paese, che, diversamente, si trovano a competere con una concorrenza mille volte più aggressiva […]
Radio. TuneIn riapre le porte alle nuove stazioni. Ma ad alcune condizioni. L’orientamento dell’aggregatore anticipatorio della prominence?
TuneIn, il più importante aggregatore di flussi streaming radiofonici al mondo (attraverso corsie preferenziali sui dispositivi Android ed iOS, con particolare riferimento agli smart speaker Google Home ed ai sistemi Android Auto ed Apple CarPlay), apre le porte a nuovi inserimenti di stazioni. Ma lo fa secondo una best practice stringente che, per certi versi, […]