Scaduti i termini dei primi bandi per l’assegnazione dei diritti d’uso per l’esercizio del servizio televisivo digitale terrestre in ambito locale, relativi alle reti di primo e di secondo livello nelle aree tecniche 1, 2, 3 e 4.
Solo in Lombardia vi sarebbe stato un sostanziale interesse per le due frequenze di primo livello.
Quattro partecipanti in Lombardia
Secondo le prime indiscrezioni, dovrebbero essere stati quattro i partecipanti al bando per l’assegnazione delle due frequenze di primo livello nell’area tecnica 3 (Lombardia e Piemonte orientale). Due superplayer nazionali, un’intesa di operatori locali ed una newco internazionale. Potrebbero invece essere andati deserti alcuni bandi per frequenze di secondo livello in tale area tecnica.
I piemontesi puntano al secondo livello
Interesse anche per l’area tecnica 1 (Piemonte) sia relativamente al primo che al secondo livello. Potrebbero invece essere andati deserti alcuni bandi di secondo livello nelle altre aree tecniche (oltre alla citata Lombardia).
Cosa succederà quindi in caso di mancata assegnazione per assenza di partecipanti?
Difficile dirlo, anche se pare probabile che le frequenze non attribuite vengano nuovamente messe a bando, magari con diverse procedure.
Riunione preliminare alle nuove pubblicazioni
Ora l’attesa si sposta sulle successive aree tecniche per le quali, a quanto risulta a NL, dovrebbe essere indetta al Mise entro fine mese una riunione propedeutica alla pubblicazione. Che potrebbe avere luogo nel mese di agosto o al massimo a settembre (stanti i tempi ormai risicati a disposizione).