Prevista l’attivazione automatica del blocco permanente di chiamata per gli utenti che non manifestano alcuna scelta entro il 31/05/2008
Attraverso la Delibera n. 97/08/CONS (pubblicata sulla G.U. n. 65 del 17/03/2008), l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è intervenuta al fine di individuare nuovi termini per l’attuazione delle disposizioni di cui agli artt. 2, 3, 4 e 5 dell’allegato A alla delibera n. 418/07/CONS, dettate in materia di trasparenza della bolletta telefonica e sbarramento selettivo di chiamata. Nello specifico, il provvedimento, che mira alla massima tutela dell’utenza circa l’utilizzo improprio di specifiche numerazioni a sovrapprezzo, prevede innanzitutto l’obbligo, in capo agli operatori della telefonia fissa, di informare i propri abbonati e utenti, dandone ampia notizia sia nelle bollette sia con messaggi in fonia “(…) della disponibilità, dal 31 marzo 2008, dello sbarramento selettivo di chiamata di cui alla delibera 418/07/CONS e della possibilità di scegliere tra le diverse opzioni previste o di rinunciare allo sbarramento. Ciò significa che, sin dal prossimo 31 marzo, gli operatori telefonici devono rendere disponibile gratuitamente, ai propri abbonati, l’applicazione su richiesta dello “sbarramento selettivo delle chiamate in uscita”, grazie al quale l’utente può impedire che vengano effettuate chiamate verso determinati numeri o tipi di numeri. Agli abbonati dovrà anche essere data la possibilità di scegliere tra le diverse opzioni di sbarramento previste dalla citata delibera n. 418/07/CONS (dunque il blocco selettivo di chiamata a P.I.N., blocco selettivo di chiamata per i servizi a sovrapprezzo, blocco permanente di chiamata) e la facoltà di rinunciare allo sbarramento. Secondo quanto stabilito dal provvedimento in argomento, gli operatori telefonici sono inoltre tenuti ad informare i propri abbonati del fatto che, a quanti non avranno manifestato entro il 31 maggio 2008, alcuna scelta o rinuncia circa le opzioni di sbarramento selettivo delle chiamate in uscita, verrà disposta, sulle utenze fisse, l’attivazione automatica, a partire dal 30 giugno 2008, dello sbarramento permanente di chiamata. E’ dunque prevista, a tutela dell’utenza, l’applicazione di un meccanismo di silenzio-assenso, tale per cui all’abbonato che non manifesta la propria volontà al riguardo, entro il termine suddetto del 31 maggio, verrà applicato, con decorrenza dal 30 giugno, quel tipo di sbarramento che gli consente di bloccare, gratuitamente ed in maniera permanente, fino suo a nuovo ordine, le chiamate verso il paniere delle numerazioni indicate nell’allegato 1 alla delibera (numerazioni per servizi a tariffazione specifica, per servizi interattivi in fonia, per servizi interni di rete, per servizi di comunicazione mobili e personali di tipo specializzato,relative a direttrici internazionali e satellitari ad alta criticità). La delibera consente comunque all’utente a cui sia stato attivato in maniera automatica il blocco permanente di chiamata, non avendo manifestato alcuna scelta in proposito, di richiedere in qualsiasi momento l’attivazione, in sostituzione, del blocco selettivo di chiamata per i servizi a sovrapprezzo o del blocco selettivo di chiamata a P.I.N. Grazie a tale ultima modalità di sbarramento, l’abbonato ha la possibilità di bloccare anche attraverso un codice personalizzato (P.I.N.), “le chiamate verso le numerazioni diverse da quelle gratuite, da quelle ad addebito ripartito, da quelle geografiche nazionali e da quelle per servizi di comunicazioni mobili e personali” (art. 1, c. 1, lettera l) delibera n. 418/07/CONS). (D.A. per NL)