Streaming video on demand. HBO Max new entry tra le piattaforme svod. La sfida di AT&T

HBO Max

Nel mare magnum delle piattaforme streaming video on demand si aggiunge un nuovo player.
Si tratta di HBO Max, l’ultima trovata della società statunitense WarnerMedia del gruppo AT&T.
Lanciata lo scorso 27/05/2020 a Los Angeles, la società americana ha scommesso parecchio sulla buona riuscita della nuova offerta svod.
Ma cosa ha in più rispetto alle altre piattaforme già operanti nel mercato? Riuscirà effettivamente a reggere la concorrenza, attraendo nuovi utenti?

HBO Max: un catalogo vastissimo di classici e produzioni originali

HBO Max, al momento, è disponibile solo in territorio americano. Si sta attuando un progetto di espansione che coinvolgerà prima l’America Latina e successivamente (nel 2021) alcuni Paesi europei, soprattutto dove è già presente il servizio via cavo HBO.
A livello contenutistico, il nuovo player offre ai propri spettatori un ricco catalogo con 10 mila ore di contenuti premium, incluso l’intero portfolio HBO (tra i titoli più celebri troviamo “Game of Thrones”, “Sex and the City”, “I Soprano” e “Succession”).
Oltre alle numerose produzioni della nota emittente, HBO Max è arricchito da film e serie tv della raccolta di Warner Bros. Television, DC Entertainment, CNN, TNT, TBS, truTV, Cartoon Network e Adult Swim. Nel catalogo saranno incluse, inoltre, le saghe complete di “Harry Potter” e “Il Signore degli Anelli”; serie tv cult, tra cui “The Big Bang Theory”, “Doctor Who”, “South Park”, “The O.C.”, “Willy il principe di Bel Air” e “Friends”, nonché un’elenco di nuove produzioni originali “Max Originals”.

Prezzo sopra alla media. Reggerà il confronto?

La vasta offerta di HBO Max è disponibile al pubblico ad un prezzo più alto rispetto alla media: 14,99 dollari al mese, contro le tariffe standard di Netflix (13 dollari) e di Disney+ (circa 6 dollari).
Forse è un azzardo (considerando anche il periodo di crisi globale), ma la compagnia ha ben chiaro l’obiettivo da raggiungere: 50 milioni di abbonati e 5 miliardi di dollari di ricavi annuali entro il 2025 (fonte Italia Oggi). Tra gli abbonati saranno inclusi, tra l’altro, i clienti già fidelizzati alla rete tv americana premium.

Una prospettiva di crescita, ma con qualche intoppo iniziale

Inoltre, i vertici di AT&T hanno stimato una crescita dei costi di marketing e di contenuti: dai 2 miliardi di quest’anno, si raggiungeranno i 4 miliardi di dollari all’anno entro il 2024.
Si prospetta, dunque, una bella sfida per la compagnia delle tlc che, comunque, per rendere il nuovo prodotto appetibile, utilizzerà la piattaforma come offerta aggiuntiva ai pacchetti di connessione a banda larga

Via col Vento censurato da HBO Max - Streaming video on demand. HBO Max new entry tra le piattaforme svod. La sfida di AT&TIntanto la partenza è stato un po’ turbolento. Dopo poco più di 2 settimane dall’uscita, HBO Max è già finita sotto i riflettori per aver ritirato dal catalogo il film “Via col vento”. Considerata una pellicola che raffigura pregiudizi etnici e razziali, la decisione di togliere il film è stata presa a seguito dei violenti scontri nati negli Stati Uniti d’America a seguito dell’omicidio di George Floyd. (G.S. per NL)

 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER