Streaming video on demand. Disney+ sbarca in Italia dal 24 marzo. Topolino affronta sul campo le altre piattaforme streaming

Disney+, app

Il 24 marzo debutterà anche in Italia la piattaforma Disney+, di cui abbiamo parlato in precedenti articoli.
L’offerta sarà formata da film, serie tv, corti e documentari in streaming a pagamento. Avrà un costo di 6,99 euro al mese, o, per chi volesse sottoscrivere un abbonamento annuale, di 69,99 euro.
Si presenta come un concorrente temibile per le altre piattaforme di streaming video on demand, tra cui Netflix, Amazon Prime video, Infinity, Now tv, Timvision, ecc.

41 milioni di abbonati in due mesi

Disney+, in soli due mesi, è arrivata a 41 milioni di abbonamenti tra Usa, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Olanda. Questo è il dato di Sensor Tower, la società americana di analisi e diffusione di dati del mercato digitale, che sottolinea come questo numero corrisponda al 25% di tutti gli abbonamenti Netflix. Inoltre, la casa di Topolino, grazie alla sua piattaforma, avrebbe ottenuto ricavi per 100 milioni di dollari.
Per quanto Disney+ sia ancora in una fase iniziale, dominata dalla necessità di conquistare clienti, si nota come questi siano superiori a quelli incassati dal lancio di altre piattaforme.

Il lancio italiano

Sarà possibile accedere all’offerta della nuova piattaforma della società americana su quattro dispositivi simultaneamente, in alta definizione e non ci saranno interruzioni pubblicitarie. Si potranno scaricare i contenuti in numero illimitato su un massimo di 10 dispositivi. Ci sarà poi la possibilità di fruire di suggerimenti personalizzati, anche specifici per bambini.
Tutto questo è stato predisposto al fine di superare la concorrenza, tanto che le altre piattaforme saranno costrette ad aumentare i loro investimenti per compensare i mancati ricavi, causati dalla inevitabile perdita dei contenuti legati alla casa di Topolino.

L’offerta Disney+

La piattaforma offrirà in streaming gran parte dei suoi prodotti: Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic. Ci saranno poi contenuti originali, o in esclusiva per la nuova piattaforma, tra cui: The mandalorian, High school music: The Musical: The series, the world according to Jeff Goldblum, Lilli e il vagabondo, Encore, Diary of a future president, The imagineering story.
In ogni caso, dato l’ingente investimento, pari a 24 miliardi di dollari, non sarà facile per Disney+ ottenere da subito profitti. Ma si parla comunque di una piattaforma che si appoggia ad una società che ha chiuso l’esercizio 2019 con ricavi per 69,57 miliardi di dollari e 10,4 miliardi di utili netti. (A.N. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER