Ci eravamo lasciati in una delle precedenti puntate della rubrica Storia della radiotelevisione italiana (molto gradita ai lettori, a giudicare dalle email che giungono in continuazione) con la fissazione della prima emissione radiofonica libera italiana all’aprile 1973.
Si trattava di Radio Sacro Monte di Varese, l’antenata dell’attuale Otto FM, che di qualche mese pare avesse anticipato Radio Fiemme, nel Trentino (luglio 1973) ed abbondantemente preceduto Radio Parma (dicembre 1974) e Radio Milano International (marzo 1975). Certo, in entrambi i casi non si aveva certezza di emissioni continuative dall’originaria attivazione (prerequisito da noi posto per assegnare il primato), ma il fatto che le due stazioni fossero ancora in attività in qualche modo dava qualche garanzia in più rispetto a mitizzate iniziative tanto audaci quanto effimere. Sennonché, poche ore dopo la pubblicazione dell’articolo, un lettore ci informava di una comprovata esperienza radiofonica nel sud Italia che avrebbe potuto spostare indietro di altri tre mesi il calendario. La lucana Radio Potenza Centrale, anch’essa ancora in attività, avrebbe, infatti, iniziato la propria attività nel gennaio 1973 e a documentarlo vi sarebbe l’iscrizione alla Camera di Commercio di Potenza del 26/01/1973. Effettuate opportune ricerche, ne ricostruivamo per sommi capi la storia. “Radio Potenza Centrale nasce nel lontano 1973, quando con i pochi mezzi allora disponibili, il fondatore Bonaventura Postiglione, caparbiamente, si "ostinava" a diffondere nell’etere i primi segnali "liberi" trasmettendo da un’automobile mai stazionata nello stesso posto, provocatoriamente iscriveva l’emittente alla Camera di Commercio di Potenza il 26/01/1973”, è riportato nel sito dell’emittente lucana. “All’inizio del 1975 dà vita alla sua attività radiofonica da una sede fissa – sempre in maniera "piratesca" – subendo un procedimento penale, viene assolto con formula piena (tutta Italia ne parla)”. Il primato per ora sembrerebbe spettare pertanto a Radio Potenza Centrale; ma non ci stupirebbe se già settimana prossima qualcuno ci facesse tornare ancora più indietro nel tempo per annotare la data di nascita della prima radio libera italiana. ([email protected]). (M.L per NL)