(Agenda del giornalista Informa) – La polemica è esplosa con la decisione del direttore di mandare in onda una puntata speciale di “Omnibus” dedicata a Barack Obama, mentre era in corso lo sciopero dei giornalisti della redazione. Piroso considera la trasmissione esterna al telegiornale e precisa come lo sciopero sia un diritto costituzionalmente garantito, ma non un dovere. La sua decisione è stata tanto aspramente criticata, da portare il direttore a sporgere querela per “affermazioni diffamanti” nei confronti di Adalberto Baldini, componente del comitato di redazione della testata giornalistica dell’emittente televisiva.
Piroso è accusato di mancanza di solidarietà verso la propria redazione, una posizione presa con la firma del piano di Telecom Italia Media che prevedeva il licenziamento di 25 giornalisti. “Anche il comportamento di Piroso al tavolo della trattativa – fa notare ancora Paolo Butturini, segretario dell’Associazione Stampa Romana – si era segnalato per un eccesso di zelo che sembra aver imbarazzato persino l’azienda. Prima di essere espulso gli chiederò di mettersi in regola con le quote associative che non versa da tre anni, soldi che serviranno a difendere i colleghi che lui vorrebbe vedere messi in mezzo a una strada”.