Stop al Cavaliere e a Rupert Murdoch sull’acquisto di quotidiani. Il governo sta seriamente pensando di modificare la legge Gasparri nella parte in cui viene fatto divieto agli editori televisivi nazionali di acquistare giornali.
Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, affrontera’ la questione con i suoi piu’ stretti collaboratori entro la fine della settimana e trarra’ le conseguenze dai segnali che arrivano sia dalla maggioranza che dall’opposizione, per una volta d’accordo. In particolare, si legge in un articolo di MF, il divieto, che scade il 31 dicembre 2010, secondo i partiti va prorogato per evitare che, magari nel mezzo di una campagna elettorale, si scatenino guerre editoriali. E visto che in campo ci sono tycoon del calibro di Berlusconi e Murdoch e colossi dell’informazione quali il Corriere della Sera o Repubblica, che fanno sempre gola, l’intervento e’ considerato da tutti molto probabile. E l’esecutivo, laddove si decidesse di procedere subito a questa Yalta editoriale, ha gia’ pronto lo strumento giuridico. Si tratta, come MF-Milano Finanza e’ in grado di anticipare, del decreto milleproroghe che, tra una misura tampone e un provvedimento omnibus, sara’ varato dal governo forse lo stesso giorno della discussione sulla fiducia al governo, il prossimo 14 dicembre; anche per questo la Presidenza del Consiglio ha gia’ allertato i suoi uffici per una riunione di governo che potrebbe avere luogo addirittura al Senato, giusto a ridosso dello show-down parlamentare. (MF Dow Jones)