Anche WhatsApp, l’applicazione di messaggistica istantanea multipiattaforma per smartphone creata nel 2009, facente parte dal 19/02/2014 del gruppo Facebook Inc. come altri Social Network, continua a proporre innumerevoli novità.
Questa volta gli upgrade sono due e riguardano l’inoltro di messaggi e la gestione delle notifiche dei nuovi in chat, nell’intento di frenare il dilagare delle catene spesso recanti fake news.
Whatsapp li illustra sul proprio blog ufficiale, spiegando che la funzione “Segnalazione di messaggi inoltrati” informerà, al momento dell’arrivo di un messaggio, se il suddetto sia stato scritto all’interno di un’altra chat e poi inoltrato (in sostanza, se proviene da una cd. “Catena di Sant’Antonio”).
Grazie a questa indicazione aggiuntiva sarà più semplice capire la provenienza di un messaggio ed evitare di finire inanellati: i messaggi a grappolo non potranno infatti essere inviati a più di 20 persone contro i 250 precedenti. Tale novità sarà però disponibile solo per coloro che installeranno l’ultima versione aggiornata dell’applicazione.
Il Blog fa comunque un appunto sulla sicurezza in tema di fake news: “Si invita alla prudenza chiunque condivida messaggi che sono stati inoltrati”.
La seconda novità, per ora solo riservata agli utilizzatori di sistemi Android, è un’idea per la quale, con una sola azione, si possa sia silenziare le notifiche di una specifica chat che segnare i messaggi della stessa come già letti. (E.L. per NL)