Social media. Proposta shock di Hancock (UK): disconnettere forzatamente i ragazzi da Facebook dopo il raggiungimento del monte ore

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Il segretario di Stato UK per la Cultura, il digitale, i media e lo sport Matt Hancock vorrebbe imporre a Facebook, Instagram e Snapchat di verificare l’età degli utenti e di disconnetterli dopo una determinata quantità di ore, in quanto sarebbero allarmanti i dati arrivati sul tavolo di Downing Street: si parla di 20 ore alla settimana passate online dai ragazzi e di come i tre quarti dei bambini tra i 10 e i 12 anni siano già attivi sui social media.
A tal fine, nel Regno Unito, è in corso una fase di studio per una normativa che potrebbe frenare le ore trascorse sui social media dai più giovani.

Matt Hancock, in un’intervista al Times confessa: «Siamo molto preoccupati per la quantità di tempo che i giovani passano davanti a uno schermo, soprattutto per l’impatto negativo che avrà sulle loro vite».
Trentanove anni, padre di tre figli, il segretario inglese è un fan della tecnologia, tanto da aver inventato una app personale con la quale chatta, ogni giorno, con più di diecimila contatti. Ma, uso personale a parte, per l’ex consigliere speciale di George Osborne, la politica ha la responsabilità di porre dei limiti all’abuso di Internet da parte di giovani e bambini.

Intanto a partire da aprile, come in altri paesi europei, anche in Gran Bretagna chi vorrà accedere a un sito per adulti dovrà dimostrare di avere 18 anni; tuttavia, per il ministro occuparsi solo dei siti hard non è abbastanza: i veri nemici, soprattutto per i più giovani, sono i social.
Con figli di 11, 9 e 4 anni che ancora non hanno accesso al web, Hancock intende dare una stretta molto più dura del semplice limite di età, già in vigore oltretutto su alcuni social media e spesso facilmente aggirato.
Sennonché, il limite temporale è effettivamente di difficile realizzazione, a meno che non siano i genitori a fare da controllori: in pratica il padre o la madre, secondo questa nuova norma, riceverebbero un codice ogni volta che i figli accedono ai social in modo da disconnetterli al momento giusto, poiché, come dice Hancock al Times: «La tecnologia usata bene è una forza del bene, ma dobbiamo mettere fine a questo far west».
Più facile a dirsi che a farsi, però. (E.L. per NL)

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