Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore.it, “nell’ultimo trimestre del 2009 i produttori hanno spedito sul mercato 10,5 milioni di unità; nei primi tre mesi di quest’anno si è scesi a quota 9,7 milioni e da aprile a giugno a 8,4 milioni”.
L’affermazione deriva dai risultati di una delle più recenti analisi di mercato di Gartner. La questione è il calo di diffusione di netbook a favore dell’attuale popolarità degli smartpad (neologismo che individua questa nuova generazione di dispositivi a metà tra un pc e uno smartphone). Insomma, iPad di Apple ha sbaragliato il settore, creando i presupposti per una vera rivoluzione del mercato tecnologico. E stando a quanto analizzato da Gartner il calo di vendite di netbook è davvero significativo e si traduce nella volontà di disporre di prodotti nuovi e tecnologicamente simili ad iPad. E allora non è un caso che più o meno tutti i produttori di pc si stiano ingegnando per proporre al mercato nuove soluzioni alternative al gioiellino di Steve Jobs. Il problema più grande è la personalizzazione: come inventare qualcosa di nuovo e innovativo, scopiazzando iPad, ma senza dare troppo nell’occhio? La risposta a questa domanda arriverà nei prossimi mesi, curiosando tra le offerte del mercato. L’unica cosa piuttosto certa è che i tablet pc (come iPad, per intenderci) siano il futuro: un ottimo incrocio tra smartphone, pc, palmari e e-reader. Dispositivi portatili, touchscreen e capace quasi integralmente di sostituirsi ad un pc, ad un libro, ad una consolle di videogame. Come resistere allora? E, soprattutto, quale produttore rischierebbe, stando così le cose, di rimanere qualche passo indietro nel mercato? (M.M. per NL)