39 edizioni giornaliere del tg sportivo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dedicati allo sport. Senza tralasciare la qualità dell’informazione. Fabio Guadagnini guida un team di gladiatori.
La tv di Rupert Murdoch ha deciso, una volta per tutte, di sbaragliare la concorrenza in termini d’informazione sportiva. Senza se e senza ma, quel po’ di competizione che ancora c’era riguardo gli eventi sportivi, e calcistici in particolare, in tv (giusto perché il satellite è ancora un bene di lusso e non tutti possono accedervi) si avvia a scomparire del tutto con la nascita di Sky Sport 24, l’emittente sportiva, facente capo alla redazione di Sky Sport, che, al pari di Sky Tg 24, si occuperà d’informazione, ovviamente solo sportiva, 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana, con un team di giornalisti, montatori, grafici, producer, fonici e registi da far invidia a chiunque. La nuova scommessa di Sky, vinta in partenza, specie in un paese come l’Italia dove dopo la famiglia e la religione viene il calcio, ha aperto i battenti lo scorso primo settembre e testimonia come, in un panorama televisivo come quello italiano in cui la parola qualità pare sempre più un tabù, la piattaforma satellitare ci tenga in maniera profonda a migliorare, anno dopo anno, la qualità della propria offerta, non solo per attirare nuovi abbonati ma per premiare i propri e non farli pentire mai, neanche per un secondo, della scelta fatta sottoscrivendo l’abbonamento. Insomma, il già collaudatissimo team di Sky Sport (la piattaforma più seguita in assoluto di tutto il satellite) non si accontenta. Non bastavano tutte e 380 le partite del campionato di Serie A, i 125 incontri della UEFA Champions League, il campionato Primavera, il campionato di Serie B, oltre 700 incontri tra Premier League, Liga, Bundesliga, Ligue 1 francese, campionato scozzese, campionato e poi tutta la Formula 1, le gare di rugby, tennis, golf, volley, basket, l’NBA. No, non bastavano. Occorreva qualcosa che attirasse tutti gli appassionati, indistintamente, a qualsiasi ora del giorno e della notte e non soltanto per seguire un evento in particolare. Ed ecco la genesi di Sky Sport 24, una roba da duri, una roba d’atleti davvero. Lo sostiene anche Fabio Guadagnini, il prescelto, colui che è stato nominato dai vertici di Sky a capo di questo team di 140 gladiatori che lavoreranno giorno e notte. “Per stare dentro a questo gioco bisogna fare vita da atleti”, dice. Ed, infatti, lui, che atleta lo è stato (ha praticato tennis, basket, hockey su ghiaccio, sci e volley), e il suo fisico imponente di quasi 2 metri lo testimonia. Per dirigere quest’orchestra bisogna davvero non staccare mai, neanche di notte, neanche nei week end. È davvero un’impresa da atleti. La squadra, dicevamo, è composta da 140 elementi (70 giornalisti e 70 tecnici), guidati da Guadagnini. Tra questi anche l’ex Miss Italia Tania Zamparo. Come frontmen, invece, le coppie (che per Sky è un must e che i tg di Canale 5 hanno preso a prestito negli ultimi anni) selezionate tra i giornalisti già parte della vastissima redazione sono le seguenti: Sara Benci e Sandro Sabatini, Roberta Noè e Fabio Tavelli, Cristiana Buonamano e Leo Di Bello, Eleonora Cottarelli e Davide Camicioli, Tania Zamparo e Stefano Meloccaro. Le notizie, gli approfondimenti e le dirette di Sky Sport 24 sono disponibili, oramai da 3 giorni, sul canale 200 del pacchetto Sky. Insomma, c’è da preparasi, per gli spettatori, ad una vera e propria overdose di sport (e di calcio in particolare). Mentre c’è da prepararsi, per la redazione, a veri e propri tour de force, roba da atleti, dicevamo. E per farlo ci vorrà davvero un fisico bestiale. Ma già in passato quelli di Sky hanno dimostrato d’avercelo. (G.M. per NL)