“Lo sciopero in Sky del 22 e 23 maggio è riuscito: hanno aderito, a livello nazionale, il 50% dei lavoratori con punte significative dell’80 nella sede di Cagliari (Call center Telecare)". Lo annuncia una nota unitaria delle segreterie nazionali di Slc/Cgil, Fistel/Cisl e Uilcom/Uil.
“Quest’importante adesione conferma le ragioni dello sciopero contro le politiche di outsourcing, sulla certezza delle sedi dell’azienda (in particolar modo di Cagliari e Roma) e sul rispetto del contratto nazionale in materia di politiche retributive. Invitiamo formalmente l’azienda a riflettere seriamente sul suo atteggiamento – concludono i sindacati – e ad aprire un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali che dia risposte certe a tutti i lavoratori che, aderendo allo sciopero, hanno manifestato appieno il loro disagio.”