La delibera dell’Agcom n. 484/08/CONS, pubblicata il 29 luglio 2008, era perentoria. Ordinava a SKY, di adeguare, dal 29 settembre, le Condizioni generali d’abbonamento, addebitando all’abbonato solo un costo massimo di € 11.
Purtroppo i consumatori italiani non godranno, per ora, della corretta applicazione della legge Bersani, perché SKY si è opposta alla delibera dell’Agcom, ricorrendo al TAR e mantenendo in vigore le penali che vanno dai € 225 a € 30.
Adiconsum, che con la sua azione di denuncia aveva dato inizio all’istruttoria dell’Agcom, deplora il comportamento di SKY, che ancora una volta, dimostra una scarsa etica nei confronti dei consumatori e delle regole di mercato.
SKY, infatti, con questo comportamento genera un effetto di lock-in, vincolando per un anno il consumatore impedendogli, di fatto, il diritto di scegliere altre offerte o, semplicemente, di sciogliere in qualsiasi momento il vincolo contrattuale.
Ora diventa necessaria la difesa del provvedimento da parte dell’Agcom per tutelare correttamente i diritti degli utenti.
Adiconsum si adopererà, nei modi consentiti, affinché venga applicata al più presto la legge Bersani.