La piattaforma satellitare italiana ha registrato un utile operativo di 419 milioni di dollari nell’anno fiscale che si è concluso il 30 giugno (270,7 milioni di euro), con un aumento di 198 milioni (127,9 milioni di euro), quasi il 90% rispetto a un anno fa (nell’ultimo trimestre l’aumento è stato del 37%).
Merito dei nuovi abbonati, 366 mila, che hanno portato la quota totale a 4,56 milioni, ma anche del vantaggio dell’euro sul dollaro, spiega la News Corp. Un ottimo risultato anche considerato che per Sky Italia nel 2007/2008 sono cresciuti i costi, soprattutto a causa del lancio di 13 nuovi canali.
Così, se da una parte la televisione americana non dà grandi risultati al magnate per via del calo della pubblicità nell’ultimo trimestre, ci ha pensato quella italiana a compensare, a livello di gruppo, i costi per la nascita della tv dedicata alla finanza.
In totale, News Corporation ha chiuso il 2008 con un utile operativo di 5,4 miliardi di dollari (3,5 miliardi di euro), +21% rispetto al 2007, così come di 5,4 miliardi è l’utile netto (+59%, anche grazie alle operazioni straordinarie). I ricavi sono stati di 33 miliardi di dollari (21,3 miliardi di euro, +15%).
Il confronto con l’anno passato, in realtà, non è sempre appropriato. Il 2007, infatti, è stato un anno di grandi cambiamenti: il gruppo ha disinvestito la sua quota in DirectTV, la tv satellitare Usa, ha venduto la partecipazione in Gemstar-tv guide international, in alcuni canali televisivi, ma soprattutto ha fatto un acquisto di cui si è parlato in abbondanza: Dow Jones & Company, proprietaria fra gli altri del Wall Street Journal.
Oltre al satellite italiano, il segmento che cresce di più fra tutti, è stata buona anche la performance di Fox Interactive Media, la divisione che comprende MySpace: +57%. In realtà, nonostante l’aumento dei ricavi del portale, in termini assoluti si parla di poca cosa rispetto agli altri business (il risultato della parte interattiva non è specificato ma associato ad altre voci: 42 milioni di dollari, il suo contributo in termini di ricavi dovrebbe essere però di circa 860 milioni di dollari).
Poi c’è la tv via cavo +16%, la televisione terrestre +17%, il cinema che resta praticamente stabile e la stampa. Quest’ultima è cresciuta del 17% sul risultato operativo, pari a 767 milioni di dollari (495,5 milioni di euro), compresa la parte di Dow Jones che ha contribuito per 45 milioni.
I risultati record, operazioni straordinarie a parte, non si ripeteranno però nel 2008/2009. Lo stesso Murdoch, dicendo che questo è il sesto anno consecutivo di crescita, avverte che le condizioni dell’economia porteranno sicuramente a risultati meno brillanti: «Noi siamo posizionati per ottenere ancora crescita, anche se in qualche modo meno robusta». Per il prossimo anno il reddito operativo non dovrebbe crescere più del 4-6%. Così come i ricavi di MySpace saliranno del 30% e dovrebbero attestarsi sugli 1,12 miliardi di dollari (720 milioni di euro).
Andrea Secchi per “Italia Oggi” (07/08/08)