Da oggi l’Ansa intratterrà un rapporto di stretta cooperazione con Xinhua (Nuova Cina), la maggiore agenzia di stampa cinese, in virtù dell’accordo siglato in data odierna a Pechino, nel Palazzo dell’Assemblea del Popolo, tra il suo direttore, Boris Biancheri, e Tian Congming, direttore di Nuova Cina. Questo importante accordo rappresenta un forte indice di come “il valore particolare che la diffusione di notizie su e dalla Cina riveste nella strategia dell’Ansa”. Non potrebbe, d’altronde, essere altrimenti, dato il crecente peso politico ed economico che l’ex Repubblica popolare inizia a rivestire per l’intero sistema mondiale: si tratta di un’occasione ottima per l’Ansa e per l’Italia intera, affinché la controversa e spesso poco chiara informazione proveniente dal Paese più popoloso del mondo, ci giunga in modo più chiaro, aiutandoci, magari, a meglio comprenderne gli aspetti meno conosciuti. Intanto la delegazione italiana dell’Ansa è stata ricevuta da Liu Yunshan, il responsabile della comunicazione del Comitato centrale comunista, il quale l’ha accompagnata in un tour nel quale hanno visitato le sedi del “Quotidiano del popolo”, il giornale con maggiore tiratura nel Paese, e della Cctv, la tv di Stato, una sorta di superpotenza televisiva, con 27 canali ed il 95% dell’audience medio in tutta la Cina. Alla fine dell’incontro ufficiale, Yunshan si è congedato dai rappresentanti dell’Ansa, augurandosi che “molti giornalisti italiani vengano in Cina per le olimpiadi di Pechino 2008”. (L.B. per NL)