Giovedì 15 gennaio i conduttori dello Zoo di 105 hanno registrato un video che verrà pubblicato in uno spazio acquistato a proprie spese.
A fronte delle polemiche scatenate dalle dichiarazioni che i conduttori dello “Zoo di 105” hanno fatto nel corso della trasmissione di lunedì 12 gennaio, il programma di Radio 105, come è noto, è stato sospeso.
Il 14 gennaio è stata organizzata una puntata interamente dedicata all’argomento con interviste ai responsabili delle associazioni, durante la quale i conduttori del programma si sono personalmente scusati con loro e con gli ascoltatori, hanno ammesso la propria stupidità, ribadendo la propria contrarietà a ogni forma di violenza sugli animali e si sono impegnati a organizzare all’interno del proprio programma momenti di comunicazione dedicati alle associazioni e alle iniziative a sostegno degli animali. Inoltre Marco Mazzoli e soci hanno promesso in diretta di impegnarsi in prima persona in un lavoro di volontariato nei canili.
Giovedì 15 gennaio i conduttori dello Zoo di 105 hanno registrato un video che verrà pubblicato lunedì 19 gennaio sull’homepage di YouTube in uno spazio acquistato a proprie spese. Si tratta delle scuse ufficiali di Mazzoli, Noise e Wender e della comunicazione dei loro propositi per cercare di riparare all’incresciosa situazione creatasi.
Attualmente il programma è sospeso e riprenderà soltanto nel momento in cui le intenzioni dello Zoo si trasformeranno in realtà.
Mazzoli e soci sono dispiaciuti e si scusano con tutte le persone che si sono sentite offese dalle loro dichiarazioni e ammettono che si è trattato di uno scivolone dettato da superficialità e incoscienza.
Afferma Mazzoli: “Purtroppo si è trattato di una goliardata: abbiamo voluto scherzare su un argomento importante e, senza rendercene conto, ci siamo fatti prendere la mano dicendo cretinate una più grossa dell’altra che naturalmente non pensiamo; purtroppo la situazione è degenerata e non siamo riusciti a riprenderla in mano. Non abbiamo mai fatto del male a nessun animale. Anzi, tutti noi amiamo gli animali e il Gruppo di cui facciamo parte da oltre 30 anni aiuta tutte le associazioni.
Ci piacerebbe coinvolgere i nostri numerosi ascoltatori in un progetto ampio che interessi lo Zoo, la Radio e tutti coloro che si occupano della tutela dei diritti degli animali. E’ nostra intenzione trasformare questo incidente di percorso in opportunità sia dentro che fuori la diretta radiofonica.
Andremo personalmente nei canili, studieremo iniziative ad hoc insieme ad ogni associazione, ci occuperemo delle adozioni dei cuccioli e faremo del nostro meglio affinché ogni organismo abbia la possibilità di comunicare al meglio la propria attività, certi che tali concrete iniziative ci avvicineranno, anche idealmente, alla moltitudine di persone che nutrono, nel proprio intimo, amorevole sensibilità verso gli animali”.
Una nuova era dello Zoo è pronta a cominciare?
Il 14 gennaio è stata organizzata una puntata interamente dedicata all’argomento con interviste ai responsabili delle associazioni, durante la quale i conduttori del programma si sono personalmente scusati con loro e con gli ascoltatori, hanno ammesso la propria stupidità, ribadendo la propria contrarietà a ogni forma di violenza sugli animali e si sono impegnati a organizzare all’interno del proprio programma momenti di comunicazione dedicati alle associazioni e alle iniziative a sostegno degli animali. Inoltre Marco Mazzoli e soci hanno promesso in diretta di impegnarsi in prima persona in un lavoro di volontariato nei canili.
Giovedì 15 gennaio i conduttori dello Zoo di 105 hanno registrato un video che verrà pubblicato lunedì 19 gennaio sull’homepage di YouTube in uno spazio acquistato a proprie spese. Si tratta delle scuse ufficiali di Mazzoli, Noise e Wender e della comunicazione dei loro propositi per cercare di riparare all’incresciosa situazione creatasi.
Attualmente il programma è sospeso e riprenderà soltanto nel momento in cui le intenzioni dello Zoo si trasformeranno in realtà.
Mazzoli e soci sono dispiaciuti e si scusano con tutte le persone che si sono sentite offese dalle loro dichiarazioni e ammettono che si è trattato di uno scivolone dettato da superficialità e incoscienza.
Afferma Mazzoli: “Purtroppo si è trattato di una goliardata: abbiamo voluto scherzare su un argomento importante e, senza rendercene conto, ci siamo fatti prendere la mano dicendo cretinate una più grossa dell’altra che naturalmente non pensiamo; purtroppo la situazione è degenerata e non siamo riusciti a riprenderla in mano. Non abbiamo mai fatto del male a nessun animale. Anzi, tutti noi amiamo gli animali e il Gruppo di cui facciamo parte da oltre 30 anni aiuta tutte le associazioni.
Ci piacerebbe coinvolgere i nostri numerosi ascoltatori in un progetto ampio che interessi lo Zoo, la Radio e tutti coloro che si occupano della tutela dei diritti degli animali. E’ nostra intenzione trasformare questo incidente di percorso in opportunità sia dentro che fuori la diretta radiofonica.
Andremo personalmente nei canili, studieremo iniziative ad hoc insieme ad ogni associazione, ci occuperemo delle adozioni dei cuccioli e faremo del nostro meglio affinché ogni organismo abbia la possibilità di comunicare al meglio la propria attività, certi che tali concrete iniziative ci avvicineranno, anche idealmente, alla moltitudine di persone che nutrono, nel proprio intimo, amorevole sensibilità verso gli animali”.
Una nuova era dello Zoo è pronta a cominciare?