“Le risorse promesse al settore dei media sono come le vacche di Mussolini. Girano da una tabella all’altra e non si fermano mai”.
La citazione è di Vincenzo Vita (PD) e riguarda la controversa decisione del ministro Tremonti di reindirizzare verso comparti diversi da quello tlc e tv una quota dei maggiori ricavi conseguiti dall’asta del dividendo esterno (si auspicavano 2,4 mld e ne sono arrivati quasi 4). Gara, va detto, al cui successo hanno contributo le tv locali rinunciando (pur forzatamente) a nove canali tv nazionali confidando nelle promesse di Paolo Romani di iniettare risorse economiche importanti per favorire la ricrescita dell’emittenza areale. Così, confidando in promesse vaghe, le tv locali si trovano ora con 1/3 di risorse in meno pianificabili e con ipotesi di indennizzo tutte le definire.