"Leggo che, contro il decreto sicurezza che limita gli abusi delle intercettazioni telefoniche (comprese le cosiddette fughe di notizie), la FNSI annuncia – per il giorno 14 luglio – uno sciopero per chiedere che sia garantito il diritto-dovere di informazione. Fermo restando che questo diritto è ampiamente garantito, e altrettanto lo sarà nelle norme previste dal decreto sulla sicurezza. Fermo restando il rispetto che ho per gli organi sindacali (quando non siano politicamente ispirati): non aderirò allo sciopero. Invito piuttosto il Sindacato a preoccuparsi della crisi dell’editoria che vedrà prossimamente (oltre a quanto già avvenuto) centinaia di colleghi in cassa integrazione, che si aggiungono a migliaia già disoccupati. Il Tg4 – anche soltanto con la presenza del direttore – andrà dunque regolarmente in onda", è la dichiarazione rilasciata da Emilio Fede, direttore del telegiornale di Retequattro.