Nonostante il progetto milionario di Italia.it sia miseramente fallito qualche mese fa, lasciando perplessi quei paesi europei – tutti, in effetti – che un sito che celebri le proprie tradizioni ed il proprio folklore online ce l’hanno, sono molte le regioni, le province o addirittura i comuni che desiderano esprimere la propria identità sul web. È successo recentemente per il Comune di Genova, che ha scelto di sfruttare le più moderne potenzialità del web 2.0, pubblicando i propri contenuti su YouTube e permettendo a qualunque visitatore di interagire con il sito, condividendone i contenuti (comunque con la supervisione degli amministratori) e dunque sfruttando, nella sua totalità, l’espressione di user-generated-content. Succede oggi in Sardegna, con un progetto nuovo e diverso da quello ligure, desiderato e patrocinato dal presidente della regione Renato Soru (foto). La regione Sardegna, con grande soddisfazione delle amministrazioni pubbliche locali, ha presentato questa settimana SardegnaDigitalLibrary.it, un portale dedicato a presentare la cultura, le tradizioni e gli ampi spazi della natura, presenti sul territorio. Il sito, a regime, dovrebbe contare circa 10 mila foto, 400 filmati, 500 libri di autori sardi e numerosi file di musica tradizionale e una serie di particolari interviste ad alcuni emigrati degli anni sessanta. Il tutto sarà meticolosamente farcito da podcast (contenuti scaricabili) e licenze Creative Commons, necessarie a tutelare ognuno dei contenuti offerti. Il progetto è diverso per natura da quello ligure, proprio perché privo di interattività con utenti e internauti, i quali potranno in questo caso solo fruire o scaricare i contenuti pubblicati, senza possibilità alcuna di condivisione. Un progetto forse con meno possibilità di feedback di quello genovese, ma sicuramente necessario a necessario a dimostrare la volontà delle PA di avventurarsi nel mondo online. L’augurio è che, seguendo questa ondata di ammodernamento, si arrivi presto anche alla gestione di servizi web per i cittadini. (Marco Menoncello per NL)